Meta dalla anni cinquanta dell'800 di un flusso migratorio dalla penisola, che divenne una vera alluvione tra il 1880 e il 1914 e tornò massiccio dopo il 1945, l'Argentina vide fiorire giornali e periodici senza paragoni nel pur notevole panorama della stampa italiana all'estero, per qualità, durata, numero e diffusione."L'Italia del popolo" fu uno dei più importanti e longevi. Fondato da una delle figure di maggiore spessore del giornalismo italiano al Plata, Folco Testena, divenne dal 1922 un punto di riferimento per gli oppositori del regime e fu l'unico foglio antifascista al mondo ad uscire come quotidiano per tutto il ventennio.