Emanuele Pacifici ha dedicato tutta l'esistenza alla ricerca dei Giusti, cioè di coloro che, a rischio della propria vita, ne salvarono molte fra quelle destinate alla deportazione e alla morte nei campi di sterminio.Queste pagine, che sono l'ideale prosieguo della sua autobiografia, presentano figure di uomini e donne che con limpido coraggio si fecero prossimo anche nel pericolo e nella più terribile sventura. La fede nella giustizia porta dritto al cuore stesso della Creazione, a quel seme di bontà, presente in ogni cosa, che è l'impronta stessa di Dio e che nessun male, nessuna tragedia può darci l'alibi di non far sbocciare.