100 libri da leggere almeno una volta nella vita, prima di morire
Ci sono dei libri, si sa, che non si può far a meno di aver letto. Delle opere così importanti per la loro generazione o che hanno avuto una tale influenza sul loro periodo storico che si devono assolutamente leggere per capire come la nostra società sia diventata quella che è oggi. Alcune storie portano alla luce l’essenza più autentica dell’essere umano, i sentimenti che ci guidano e gli istinti primordiali che inevitabilmente condizionano le nostre scelte; altre, invece, raccontano di mondi alternativi e futuri distopici che si sono rivelati quasi profetici per quelli che sono i nostri giorni.
I libri e i romanzi da leggere almeno una volta nella vita sono così tanti e la loro scelta può essere così personale che è impossibile raggrupparli tutti in un’unica lista, ma ci abbiamo comunque provato. Mondadori Store ti offre una prima selezione di quelle letture imprescindibili, di quegli autori che non puoi non conoscere. Titoli senza tempo che ti arricchiranno e ti doneranno un’esperienza inaspettata, dolce, intensa, spaventosa, angosciante, illuminante… mille emozioni che esplodono nella mente impossibili da dimenticare. Cosa aspetti?
Scegli un libro e… Buona Lettura!Guerra e pace, di Lev Nikolaevic Tolstoj
Uno dei romanzi storici più importanti della letteratura, un preciso ritratto della nobiltà russa in epoca Napoleonica e un’accurata descrizione del periodo in cui si snodano le vicende. Gioie, paure, dolori e speranze muovono personaggi storici e d’invenzione in un complesso intreccio narrativo guidato da un imprevedibile destino che lega le famiglie protagoniste in maniera quasi imprescindibile. Un poema epico – come definito dallo stesso autore – in cui i lati più oscuri e gentili dell’animo umano vengono resi nero su bianco in un’opera avvincente e sempre attuale.
Il Processo, di Franz Kafka
K. è un impiegato bancario, pragmatico e razionale. Un giorno due funzionari del governo si presentano a casa sua e lo dichiarano in arresto, senza però trattenerlo in alcun modo e senza informarlo dell’accusa. K. è sicuro che si tratti solo di un malinteso e cerca di venire a capo della situazione con la logica che lo caratterizza. Ma tutto sembra offuscato: il tribunale, l’interrogatorio, anche il suo avvocato non gli spiega la situazione o i provvedimenti che sta prendendo. I personaggi criptici e la storia oscura rendono quest’opera una delle più emblematiche dello stile angoscioso e spersonalizzante di Kafka. Per molti un capolavoro su come la lucidità non possa prevalere sull’ineluttabilità di una giustizia incomprensibile.
AcquistaloIl barone rampante di Italo Calvino
Questa è la storia di Cosimo di Rondò, vissuto a Ombrosa, in Liguria, nella seconda metà del XVIII secolo. Il giovane Cosimo stanco dei continui rimproveri dei suoi educatori decide un giorno di sfuggirgli nascondendosi in cima a un albero. Il problema però, è che decide di non scendere mai più. Cosimo passerà la sua vita tra le fronde più alte degli alberi dove costruisce tutto un mondo, destando meraviglia e ammirazione in chiunque scopra la sua storia.
Italo Calvino, Il barone rampante.
AcquistaloMoby Dick, di Herman Melville
La balena bianca più famosa della storia della letteratura. Herman Melville racconta l'epico inseguimento del Capitano Achab a Moby Dick come se fosse un incrocio tra l’Antico Testamento, un thriller, un’opera shakespeariana e un trattato di zoologia metafisica. E lo fa con descrizioni memorabili che rimangono nella mente per il resto della vita. Un capolavoro della letteratura americana e mondiale da leggere assolutamente.
Herman Melville, Moby Dick, (altre edizioni).
AcquistaloDelitto e castigo, di Fedor Michajlovic Dostoevskij
È davvero un delitto eliminare una persona se quella morte può andare a beneficio di molti e salvare la vita di tante persone? L’opera ci accompagna nel processo psicologico del giovane Raskol'nikov, che decide di uccidere una vecchia strozzina per salvarsi la vita, forte della sua superiorità morale e dell’idea di essere nel giusto. Un viaggio nelle profondità della mente umana sullo scenario della Pietroburgo della seconda metà dell’800
Fedor Michajlovic Dostoevskij, Delitto e castigo, (altre edizioni).
Il deserto dei Tartari, di Dino Buzzati
Giovanni Drogo è un giovane ufficiale che viene spedito a presidio di una fortezza lontana e per diversi anni, ogni momento è vissuto in vista del possibile attacco dei Tartari, che però non arrivano mai. Un giorno Drogo viene rispedito a casa per una promozione e una volta tornato si accorge di aver completamente perso il contatto con il mondo reale: tutte le sue energie sono focalizzate nell’attesa della grande occasione, della battaglia che non arriva, mentre la vita si consuma e gli passa davanti.
Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari
AcquistaloLa montagna incantata di Thomas Mann
Hans Castorp parte alla volta del sanatorio Berghof a Davos, sulle Alpi svizzere, per andare a trovare suo cugino lì ricoverato. La visita doveva durare tre settimane, ma si trasformerà in una degenza lunga sette anni quando allo stesso Castorp viene diagnosticata la tubercolosi. Nel sanatorio il giovane viene a contatto con una serie di personaggi che lo faranno uscire trasformato e immensamente arricchito nel profondo.
Thomas Mann, La montagna incantata.
AcquistaloMemorie di Adriano, di Marguerite Yourcenar
L’imperatore romano del II secolo ci viene raccontato come mai prima d’ora. Marguerite Yourcenar immagina che Adriano scriva in vecchiaia una lettera all’amico Marco Aurelio – suo futuro nipote adottivo – in cui ripercorre tutta la sua vita, i trionfi, le sconfitte, la sua passione per la poesia, le arti e la cultura e il suo amore per il giovane amante Antinoo, in un’epoca storica in cui non si credeva più agli dei e la nuova religione cristiana non aveva ancora preso piede.
Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano.
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Cent'anni di solitudine, di Gabriel García Márquez
La famiglia Buendía è raccontata per sette generazioni a partire dal suo capostipite, José Arcadio, fondatore della città di Macondo alla fine del XIX secolo. Le vite dei famigliari si incrociano e si delineano in un universo di solitudini evocato dalla prosa ricca, elaborata e suntuosa tipica dell’autore. Cent'anni di solitudine diventa il più grande successo di Gabriel García Márquez nonché una delle opere più significative del Novecento.
Gabriel García Márquez Cent'Anni di Solitudine.
Alla ricerca del tempo perduto, di Marcel Proust
L’opera più importante di Marcel Proust, un capolavoro della letteratura universale per l’ambizione che l’autore vuole realizzare: comprendere l’essenza del tempo per sfuggirne le costrizioni. Un tripudio di emozioni analizzate dall’abile penna dell’autore. Marcel racconta i suoi ricordi, i moti della sua anima per farci capire la realtà che vive, ricca di introspezione, amore, dolore e tradimenti, alla costante ricerca della conquista della sua vocazione letteraria. I personaggi sono finemente analizzati e la società è resa nelle sue più profonde sfaccettature.
Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto,
vol. 1, Dalla parte di Swann, (altre edizioni)
Cecità, di José Saramago
Una misteriosa epidemia colpisce la popolazione di una non nota città. Le persone stanno diventando cieche e la malattia sembra sia contagiosa. La reazione degli altri abitanti è feroce, dettata dalla paura e dalla bestialità che solo il puro terrore sa risvegliare. I malati vengono rinchiusi in dei manicomi per cercare di confinare il contagio e, nel farlo, pazienti e aguzzini perdono completamente la loro umanità ed egoismo, abbrutimento e indifferenza prendono il sopravvento.
L'educazione sentimentale, di Gustave Flaubert
Gustave Flaubert si contraddistingue per lo stile fluido e leggero e per diverse innovazioni narrative che lo collocano con diritto tra i più grandi autori dell’Ottocento. E L’educazione sentimentale è il suo più grande capolavoro. Frédéric Moreau ha appena finito il liceo e sta tornando a casa. Sul battello incontra Jacques Arnoux, un editore di successo accompagnato dalla moglie, di cui il giovane si innamora perdutamente. Frédéric quindi si trasferisce a Parigi e inizia a frequentare la famiglia Arnoux, solo per rivedere la donna
Gustave Flaubert, L'educazione sentimentale.
AcquistaloUno, nessuno e centomila, di Luigi Pirandello
Ultimo romanzo di Luigi Pirandello, pubblicato nel 1925, in cui più di ogni sua altra opera, viene reso il pensiero dell’autore. Tutta l’esistenza di Vitangelo Moscarda è messa in crisi da una casuale osservazione della moglie sul suo naso: è un po’ storto. Lui non se n’era mai accorto prima e con questa nuova consapevolezza la sua identità è distrutta. La narrazione è portata avanti principalmente da monologhi dello stesso protagonista rivolto al lettore. Il risultato è un romanzo amaro, intriso del profondo umorismo di Pirandello, che porta all’estremo la scomposizione di un personaggio, come mai era stato fatto prima.
Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila.
AcquistaloIl tamburo di latta, di Gunter Grass
Oskar Matzerath è un giovane tedesco, nano e deforme, dotato di un’intelligenza superiore ma paranoica. Oskar ci racconta la sua storia dal manicomio dove è rinchiuso attraverso il suo inseparabile tamburino di latta. Parla di come al compimento dei suoi tre anni proprio lui si sia rifiutato di continuare a crescere per protesta contro suo padre, la famiglia e l’ipocrita società tutta. Grazie alla sua prospettiva Oskar vede il mondo dal basso e ne scorge gli orrori e la grossolanità in maniera ancora più marcata, non perdonando viltà e corruzione di nessuno, con ferocia e disincanto
Gunther Grass, Il tamburo di latta.
AcquistaloLe affinità elettive di Johann Wolfgang Goethe
Le affinità elettive sono quella chimica intrinseca che spinge e lega due persone, una reazione incontrollabile che non può essere combattuta. Edoardo e Carlotta sono sposati e vivono una pacata serenità nella loro casa. Le loro vite però vengono sconvolte dall’arrivo nella loro dimora del Capitano, vecchio amico di Edoardo caduto in disgrazia, e Ottilia, bella e giovane nipote di Carlotta richiamata a casa dal collegio. Lentamente le attrazioni assopite vengono fuori e Carlotta si avvicina al Capitano, mentre Edoardo si innamora di Ottilia.
Johann Wolfgang Goethe, Le affinità elettive, (altre edizioni)
AcquistaloIl Profumo, di Patrick Suskind
Parigi, XVIII secolo. Jean-Baptiste Grenouille è un orfano dotato di un olfatto sovraumano, che gli permette di percepire qualsiasi tipo di odore o sfumatura vi sia nell’aria. Allo stesso tempo però non è capace di provare alcun sentimento umano e prova disprezzo e disgusto per le altre persone. Un giorno la sua strada è incrociata da una ragazza da un odore sublime, così inebriante che Grenouille decide di ucciderla per poterla annusare senza remora. Nasce da lì la sua disperata ricerca del profumo perfetto, quello che giustamente composto potrà piegare la volontà degli uomini alla sua.
Patrick Suskind, Il profumo.
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Narciso e Boccadoro, di Herman Hesse
Narciso è un giovane monaco dedito alla cultura e con uno spiccato talento nel capire l’animo delle persone. Grazie alla conoscenza che ha del greco viene fin da subito mandato ad insegnare alla scuola del monastero dove incontra Boccadoro, uno studente irrequieto, un artista che deve ancora trovare sé stesso e la sua strada, sempre alla ricerca dell’amore delle donne. Tra i due nasce una profonda amicizia che li accompagnerà entrambi per la vita. Hermann Hesse rende perfettamente il contrasto fra natura e spirito in questo libro da leggere assolutamente, almeno una volta nella vita, per capire come l’accettazione della propria natura sia la chiave dell’autorealizzazione.
Hermann Hesse, Narciso e Boccadoro.
AcquistaloOrgoglio e pregiudizio, di Jane Austen
Una commedia tra le più amate della letteratura inglese. Jane Austin descrive con delicatezza e acume un preciso spaccato della vita di società del periodo. Nella famiglia Bennet sono cinque sorelle, tutte in età da marito che la madre non vede l’ora di far sposare. L’eccitazione sale molto quando nella noiosa campagna arrivano due giovani scapoli, ricchi e di bell’aspetto e tutte le speranze sono per le sorelle più grandi Elizabeth e Jane. Ma pregiudizi, malintesi e orgoglio renderanno non affatto facile la ricerca della felicità dei giovani, fino alla creazione di ostacoli all’apparenza insormontabili.
Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, (altre edizioni).Acquistalo
1984, di George Orwell
Una lucida e agghiacciante rappresentazione del totalitarismo e uno dei migliori libri mai scritti. 1984 è ambientato in un futuro distopico dove tutta la popolazione mondiale è perennemente controllata dal Grande Fratello, che nessuno ha mai visto ma i cui cartelloni sono appesi ovunque. Winston Smith è uno dei funzionari che lavorano al Ministero della Verità, responsabile della censura di qualsiasi tipo di comunicazione non in linea con la politica ufficiale. Nonostante il suo lavoro e l’apparente calma, Smith comincia a non tollerare più la costante presenza del regime e comincia a scrivere un diario.
Il Gattopardo, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
“Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi”. Una delle citazioni più famose della letteratura tratta dal capolavoro di Tomasi di Lampedusa, un’opera che regala un’immagine viva della Sicilia nel periodo di transizione dal regno borbonico al Regno d’Italia e del suo conflittuale panorama politico e sociale. La storia gira tutta intorno a Don Fabrizio, principe di Salina, ricco proprietario terriero palermitano, di nobili origini che vede il suo ceto sociale tramontare inesorabilmente.
Uno dei più acclamati romanzi del secondo Dopoguerra, trasportato anche al cinema nel film Il Gattopardo del 1963, diretto da Luchino Visconti con Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon.
Cime tempestose, di Emily Brontë
Un romanzo tardogotico oscurato da fantasmi e una straziante storia d’amore e di vendetta, con un diabolico patto che lega i due protagonisti, Heatcliff e Catherine, oltre la morte. Un thriller psicologico, anzi emotivo, con uno sguardo scuro sulle profondità dell'anima. Da principio Cime Tempestose non suscitò l’entusiasmo della critica, fu solo nel Novecento, in una società letteraria attenta all’innovazione e aperta alle prospettive della psicoanalisi, che l’opera di Emily Brontë venne acclamata come uno dei maggiori capolavori della letteratura di tutti i tempi.
Il Conte di Montecristo, di Alexandre Dumas
1815, Francia della Restaurazione. Edmond Dantès viene falsamente accusato di bonapartismo e arrestato nel giorno delle nozze, alle soglie di una brillante carriera navale. Durante la sua prigionia, Edmond conosce l’abate Faria, misterioso e provvidenziale compagno di carcere che lo porterà, dopo quattordici anni, a riguadagnare un’insperata libertà, accompagnata da una favolosa ricchezza. Da quel momento, Edmond avrà davanti a sé un solo scopo: la vendetta nei confronti degli autori della sua rovina.
Il Conte di Montecristo è il romanzo più completo di Dumas, una sorta di testo vivente in cui si intrecciano e coesistono il contesto storico, le vicende individuali, la realtà e l'immaginazione.
Don Chisciotte della Mancia, di Miguel de Cervantes
Appassionato di romanzi cavallereschi, l'hidalgo Don Chisciotte è convinto di essere un cavaliere errante e parte alla ricerca della sua Dulcinea, in sella a un ronzino e armato di un elmo di cartone. Ad accompagnarlo nel suo viaggio c’è Sancho Panza, fido scudiero, con il quale condividerà improbabili avventure in giro per tutta la Spagna.
Con questo romanzo, Cervantes testimonia la crisi di fiducia del suo tempo e l’inadeguatezza della nobiltà dell’epoca nel fronteggiare un mondo senza ideali.
Lolita di Vladimir Nabokov
Humbert Humbert, professore di letteratura di trentasei anni – nonché voce narrante di tutto il romanzo – dopo un matrimonio fallito e dopo essersi ripreso da un esaurimento nervoso, si trasferisce nella piccola città di Ramsdale nel New England. Qui conosce e perde la testa per Dolores, Lolita, la figlia dodicenne della sua affittuaria e con la quale, dopo esserne diventato il patrigno, intreccia una relazione sessuale.
Appena pubblicato, il romanzo ha immediatamente suscitato scandalo per il contenuto scabroso che portava alla luce la passione di un uomo maturo per un'acerba adolescente, solo pochi sono riusciti a intravedere che, in realtà, si sarebbe trasformato in uno dei migliori testi sulla passione che hanno attraversato la nostra storia.
Gita al faro di Virginia Woolf
Gita al faro è ambientato nel 1914 sull’isola di Skye nelle Ebridi, dove soggiorna in vacanza la famiglia Ramsay: la serena e materna signora Ramsay, il brusco e severo signor Ramsay e James il figlio piccolo. Una sera la famiglia programma una gita al Faro per il giorno dopo, meta a lungo sognata dal piccolo James, ma verrà poi rimandata per il maltempo. Quello che i protagonisti non sanno è che passeranno ben dieci anni prima che quella gita diventi realtà. Dieci anni che si sviluppano nello spazio di poche pagine, in cui si scoprono tutte le vicissitudini della famiglia.
Anna Karenina di Lev Tolstoj
Anna è una giovane e tormentata dama dell'aristocrazia russa, sposata con un uomo che non ama. Quando incontra il fascinoso ma superficiale conte Vronskij ne rimane immediatamente affascinata, tanto che per lui decide di lasciare marito e figlio. Anna fugge in Italia con l’amante, ma le conseguenze della sua scelta sono dure e inevitabili: il marito non le concede il divorzio e le impedisce di vedere il figlio. Allo stesso tempo la società condanna aspramente il suo comportamento e la mette al bando, così la donna si ritrova in un isolamento che non lascia via d’uscita.
I Buddenbrook di Thomas Mann
È la storia si una famiglia tedesca dell’Ottocento che, dopo anni di prosperità, si trova ad affrontare una tragica e progressiva decadenza che durerà per ben quattro generazioni. Quelle che sono le basi di un patrimonio e di una potenza che sembravano incrollabili, infatti, vengono sgretolate da una forza ostinata e segreta. L’opera è di ispirazione autobiografica ed esprime la presa di coscienza della crisi di un mondo e di valori destinati inesorabilmente a scomparire, così come è accaduto alla borghesia.
I fratelli Karamazov di Fedor Dostoevskij
L’ultimo romanzo del grande scrittore russo Dostoevskij narra la storia della famiglia Karamazov. Fëdor Pavloviç è un anziano proprietario terriero russo di provincia che si comporta in maniera dissoluta e vive nel disonore. Nella sua vita ha avuto quattro figli da donne diverse, ma non ha mai prestato loro molta attenzione, lasciandoli crescere da parenti e governanti. A sconvolgere l’equilibrio del romanzo è l’uccisione di Fëdor, di cui inizialmente viene accusato Dimitrij, il primo figlio, in quanto sia lui che il padre si innamorano della stessa donna, Grusenka. Ma sarà davvero lui l’assassino?
Madame Bovary di Gustave Flaubert
La giovane Emma Rouault sposa Charles Bovary, un tranquillo medico di campagna, ma la sua perenne insoddisfazione causata dalla vita di provincia non viene placata né dalla devozione del marito né dalla maternità. Simbolo di un'insanabile frustrazione sentimentale e sociale, Emma insegue l'amore tra le braccia dei suoi amanti e si indebita per riempire il vuoto della sua anima fino ad arrivare alla sua completa degradazione.
Nonostante sia stata in un primo momento criticata per oscenità e immoralità, Madame Bovary si è rivelata di una delle maggiori opere della letteratura francese e mondiale.
La Storia di Elsa Morante
La Storia è un romanzo ambientato in una Roma devastata dalla guerra e vede come protagonista Ida Ramundo, una maestra elementare di origine ebraica, rimasta vedova e con un figlio, Nino. Un giorno Ida viene stuprata da un soldato tedesco e rimane incinta di Giuseppe, un bambino che porterà nella sua vita speranza e allegria. Tuttavia, i tempi sono duri e la speranza di Ida viene presto messa alla prova dalle difficoltà della vita in tempo di guerra. Meraviglioso e struggente, questo romanzo è il capolavoro di Elsa Morante, che qui dipinge la storia del nostro Paese durante la Seconda Guerra Mondiale vista attraverso gli occhi di una madre e il suo bambino.
Via col Vento di Margaret Mitchell
Unico romanzo della scrittrice e giornalista Margaret Mitchell, Via col Vento è un bestseller senza età, che è stato capace di conquistare migliaia di lettori con una storia d’amore commovente, a cui fa da cornice un ritratto realistico e intrigante della storia americana. Il libro narra le vicende della viziata e capricciosa Rossella ‘O Hara, la cui vita protetta nella piantagione di famiglia, Tara, è sconvolta dallo scoppio della guerra civile. Una guerra che la costringerà a grandi sacrifici e la porterà, dopo due matrimoni e varie tragedie personali e familiari, a innamorarsi dell’avventuriero Rhett Butler.
Il Rosso e il Nero di Stendhal
Julien Sorel è un giovane provinciale ambizioso che sogna la gloria militare nella Franca Contea. Tuttavia, tramontata dopo Napoleone ogni possibilità di carriera militare, decide di ripiegare su quella ecclesiastica ed è così che viene assunto come precettore in casa del signor de Renal, dove intreccia una relazione con la signora de Renal. Attorno a questo passionale e spregiudicato giovane giacobino travestito da seminarista, Stendhal costruisce un potente affresco della Francia della Restaurazione in un intreccio tra vicende storiche e introspezione psicologica che rende questo romanzo un grande capolavoro.
Dracula di Bram Stoker
Se si parla di vampiri, il primo pensiero va a Dracula di Bram Stoker. L’autore lo scrisse nel 1897 e, da allora, è diventato uno dei capisaldi della letteratura irlandese, avendo fortuna anche da un punto di vista cinematografico e teatrale. Come in uno dei peggiori incubi, l’agente immobiliare Jonathan Harker si ritrova alle prese con la vendita di un castello a un’acquirente piuttosto particolare, che ben presto scoprirà essere una creatura malvagia. Mentre Harker viene tenuto prigioniero nel castello, la promessa sposa Mina e l’amica Lucy sono vittime di strani accadimenti. Tra la Transilvania e l’Inghilterra va dipanandosi una delle storie più lugubri e insanguinate di tutti i tempi.
David Copperfield di Charles Dickens
David, orfano di padre, vive un’infanzia felice con la madre, fino a quando quest’ultima sposa il signor Murdstone, un uomo crudele che la porta alla tomba. Privo di affetti e dopo una serie di esperienze negative e avvilenti, David riesce a trovare un po’ di felicità presso la zia Betsey, che accetta di prendersi cura di lui e lo manda a studiare a Canterbury presso la casa del suo avvocato. Divenuto cronista parlamentare e conquistata anche una fama letteraria, David inizialmente sposa Dora, ma dopo qualche anno dalla morte di quest’ultima si innamora di Agnes, la dolce figlia dell’avvocato di Canterbury. Le avventure che caratterizzano la vita di David Copperfield prendono in realtà ispirazione da esperienze vissute dallo stesso Dickens, che tuttavia riesce ad andare ben oltre il banale autobiografismo e a realizzare una delle “commedie umane” più lette di ogni tempo.
Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
Considerato un classico della letteratura americana, il romanzo racconta le vicende di Jay Gatsby, figlio di una coppia di contadini del Middle West che, dopo essere entrato nell’esercito, conosce l’ereditiera Daisy Fay e se ne innamora. Prima di partire per la Grande Guerra, Jay giura eterna fedeltà a Daisy ma, durante la sua assenza, lei sposa il famoso giocatore di polo Tom Buchanan.
Tornato dalla guerra Jay, ora milionario, decide di riconquistare Daisy e allaccia un rapporto con lei. Dalla relazione di Jay con Daisy, scaturiranno una serie di tragici eventi che porteranno alla morte molte persone, compreso lo stesso Gatsby.
Il Signore delle Mosche di William Golding
La storia è ambientata durante una guerra, in cui un aereo precipita su un’isola. I sopravvissuti risultano essere solamente un gruppo di ragazzi, che sin da subito si organizzano per sopravvivere al meglio. Se da un lato abbiamo chi agisce in maniera impulsiva, appiccando un fuoco affinché dall’alto notino la loro presenza (ma che finirà per bruciare parte dell’isola); dall’altro abbiamo chi è più riflessivo e cerca di calcolare ogni singolo spostamento risultando noioso, benché giusto. Un intenso romanzo di formazione, dove è possibile fare i conti con le paure più recondite dentro di noi e che solo con una grande analisi personale sarà possibile sconfiggerle.
Romeo e Giulietta di William Shakespeare
Se nominassimo William Shakesperare, uno dei primi titoli che ti verrebbero in mente sarebbe sicuramente Romeo e Giulietta, tanto famosa e importante è stata questa opera. La trama attinge a molte altre storie con al centro un amore contrastato da famiglie in continua lotta tra di loro. Ma nel testo shakesperiano c’è molto di più: dalla descrizione dei sentimenti alla poesia più aulica, dalla sfrenata passione all’amicizia più pura, dall’ineluttabile conflitto alla più tremenda delle morti.
Romeo Montecchi incontra durante un ballo Giulietta Capuleti, peccato non sappia ancora che sia la figlia di uno dei più grandi nemici della sua casata e che il suo amore sarà condannato sin da subito. Nella bella cornice di una Verona rinascimentale, si consuma la più triste e cruenta storia d’amore di tutti i tempi.
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
Un giovane avvenente, ma estremamente ingenuo, si fa ritrarre dall’amico pittore Basil Hallward. Nel frattempo, Lord Henry Wotton lo introduce ai piaceri della carne che sfiniscono l’uomo e le sue qualità morali conducendolo verso la propria dissoluzione. Dorian Gray riesce a mantenere il suo aspetto di giovane e bel rampollo di buona società nascondendo sotto la sua candida apparenza quello che invece l’osservazione del quadro gli rivela. Un libro intenso e sconvolgente per l’epoca, che costrinse l’autore Oscar Wilde a duri rimaneggiamenti a causa della censura. Ancora oggi un libro avvincente che ha ispirato pellicole e serie tv.
Il buio oltre la siepe di Harper Lee
È uno dei romanzi più apprezzati e amati della letteratura americana che ancora oggi tratta argomenti di forte attualità come il razzismo e i diritti civili e fondamentali dell’uomo. La storia, ambienta nel Maycomb in Alabama, narra le vicende dal punto di vista di Jean Louise Finch, una giovane bambina che abita con il fratello e il padre Atticus. La loro vita subirà una repentina svolta quando il padre, famoso avvocato, prenderà le difese di un uomo di colore, quest’ultimo è accusato di violenza sessuale su una giovane ragazza bianca. Un libro di novant’anni fa, ancora fortemente vivo e dalle tematiche toccanti: un classico imperdibile.
Frankenstein di Mary Shelley
Dalla mente di una donna è nata l’opera letteraria più agghiacciante e sorprendente di tutti i tempi, Mary Shelley ha infatti dato alla luce il libro che più di tutti ci parla indirettamente di maternità e di creazione. Dottor Frankenstein ha scoperto come poter dare la vita a un essere inanimato e in una notte buia e tempestosa mette in atto il suo incredibile progetto. La creatura è viva, ma estremamente ripugnante agli occhi del padre: osserva l’uomo, vede le persone spiandole da una piccola fessura di una capanna e vorrebbe vivere come loro, quando però si rende conto che questo non gli è permesso, inizia a ripudiare chi lo ha scelleratamente generato. Un classico imperdibile da leggere almeno una volta nella vita.
Jurassic Park di Michael Crichton
In molti conoscono il film di successo diretto da Steven Spielberg, ma prima della pellicola, nel 1990, è uscito l’imperdibile romanzo di Michael Crichton che ha ideato e immaginato per filo e per segno l’intero parco giurassico. È all’interno di questo parco, ubicato in un’isola sperduta al largo della Costa Rica, che il miliardario Hammond crea un particolare ecosistema in cui far rivivere creature della preistoria. Tornano così a popolare la terra i dinosauri: dagli erbivori ai carnivori, dal Tyrannosaurus Rex ai Velociraptor. Peccato che qualcosa non andrà come sperato… Un romanzo imperdibile da leggere pagina dopo pagina per apprezzare nuovamente anche i successivi film.
Il nome della rosa di Umberto Eco
La voce narrante di questo giallo medievale è Adso da Melk, che, ormai anziano, racconta le vicende accadute in un monastero benedettino alla fine del 1327, quando era ancora un novizio. Al fianco di Adso c’è il suo maestro Guglielmo de Baskerville, un frate francescano inviato al monastero per un’importante missione diplomatica. Guglielmo dovrà risolvere una serie di misteriosi delitti perpetrati all’interno della comunità dei monaci durante la loro permanenza. Presto scoprirà che il filo conduttore di tutti gli omicidi è un antico manoscritto presente nella biblioteca dell’abbazia, a cui è praticamente impossibile accedere. L’opera letteraria ottenne un largo successo, vinse il Premio Strega e ispirò film e serie tv.
Alice nel Paese delle meraviglie di Lewis Carroll
La protagonista di questo romanzo è Alice, una bambina che sogna di inseguire un coniglio bianco fino alla sua tana, ritrovandosi così un mondo surreale ed incantato, popolato da strani personaggi e animali parlanti. Una storia fantastica dove le avventure di Alice non hanno una logica e le leggi cambiano continuamente, così come la stessa protagonista. Il romanzo è uno dei capolavori di Lewis Carrol, che tratteggia l’avventura del diventare grandi dipingendo un universo “strambo” e “capovolto”, una sorta di antitesi al mondo vittoriano da cui Alice proviene.
Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie. Ediz. a colori
Piccole Donne di Louisa May Alcott
La Guerra di Secessione Americana fa da sfondo alla storia delle quattro sorelle March: Meg, Jo, Amy e Beth, che vivono un’esistenza tranquilla fino a quando il padre parte per il fronte, lasciandole a casa insieme alla madre. In quest’opera l’autrice narra le vicende di queste piccole donne alle prese con l’adolescenza e la crescita, tra difficoltà, conflitti, amori e grandi amicizie. Considerato un classico della letteratura per l’infanzia, quella delle sorelle March è storia senza tempo, ancora adesso molto attuale e amata dai giovani.
Rinascimento privato di Maria Bellonci
Vincitore del Premio Strega nel 1986 e ultimo romanzo dell’autrice, Rinascimento privato è un indiscusso capolavoro ambientato negli anni più importanti del Rinascimento italiano. Pagina dopo pagina Maria Bellonci fa rivivere quel periodo di ineguagliato splendore attraverso gli occhi di Isabella d’Este, marchesa del Ducato di Mantova. Un'autobiografia immaginaria in cui la protagonista racconta la sua vita, da quando sedicenne si è unita in matrimonio con Francesco Gonzaga, sino alla creazione di una delle corti più importanti del periodo.
American psycho di Bret Easton Ellis
Il romanzo narra la storia di Patrick Bateman, un consulente finanziario di Manhattan che vive in un lussuoso appartamento in centro. Sembra che non gli manchi nulla: bello, giovane e ricco, nella vita privata è un uomo meticoloso e dedito alla cura della propria persona. Patrick trascorre le sue giornate insieme ai colleghi di Wall Street, tra locali alla moda, palestre esclusive e circoli con la migliore cocaina della città, ma quando cala la notte si trasforma in uno spietato serial killer. Un romanzo imperdibile e pieno di colpi di scena.
Il giovane Holden di J. D. Salinger
Un libro da leggere prima di morire è sicuramente “Il giovane Holden”. Siamo negli anni ‘50 e la storia viene narrata in prima persona da Holden Caulfield, un ragazzo di 16 anni proveniente da una famiglia benestante, che viene espulso dal college e decide di tenere i suoi genitori all’oscuro, aspettando l’arrivo del Natale in un albergo. Il romanzo è incentrato sulle vicende che accadono al giovane in un unico fine settimana, in cui le delusioni, gli umori e la rabbia di Holden diventano i veri protagonisti della storia. Un adolescente insofferente alle ipocrisie e al conformismo in cui è facile immedesimarsi, e forse si deve proprio a questo il grande successo dell’opera.
Trainspotting di Irvine Welsh
Il romanzo racconta la vita al limite di un gruppo di giovani di Edimburgo: Renton, Sick Boy e Spud, dipendenti dall’eroina, e Begbie, un alcolista violento. Terrorizzati dall’idea di rimanere intrappolati in una vita standard fatta solo di casa, famiglia e lavoro, trovano nella droga e nella violenza la loro via d’uscita, un’alternativa al vuoto delle loro esistenze. Alcuni di loro moriranno, altri continueranno un’esistenza incerta, altri ancora decideranno di lasciarsi tutto alle spalle e di ricominciare da capo lontano dalla droga, dagli amici e dalla Gran Bretagna. Quella di Irvine Welsh è una narrazione cruda e coinvolgente, che ha ispirato pellicole cinematografiche di grande successo.
Sulla strada di Jack Kerouac
Il romanzo racconta i giovani della Beat Generation attraverso i viaggi negli Stati Uniti intrapresi da una coppia di amici tra il 1947 e il 1950. Sal Paradise, protagonista del romanzo e aspirante scrittore di New York, incontra Dean Moriarty, da cui viene subito colpito per il suo rifiuto delle convenzioni sociali borghesi e per la sua passione per la vita, sempre alla ricerca di esperienze intense. Sal decide di seguire l’amico a Ovest, nel primo di una serie di viaggi che daranno un nuovo significato alla vita del protagonista. Dean è costantemente in fuga, ma Sal non riesce a non ammirarlo, anche quando l’amico lo abbandona febbricitante in Messico.
House of cards di Michael Dobbs
“La politica richiede sacrificio. Il sacrificio degli altri, ovviamente”. Francis Urquhart, dopo una vita interamente dedicata alla politica, è uno dei più potenti rappresentanti del proprio partito. Il suo ruolo può sembrare rilegato nell’ombra e molto lontano dalla popolarità dei ministri sempre sotto i riflettori, ma cela in sé il vero controllo, costruito in anni di segreti, vizi e peccati custoditi, da poter usare a proprio vantaggio nel momento più propizio.
Brama di potere e un’irrefrenabile ambizione guideranno le sorti di un Paese in una crisi di governo in cui niente accade per caso.
Mary Poppins di P. L. Travers
Un grande classico, di cui è protagonista la tata più famosa del mondo, Mary Poppins. Una bambinaia misteriosa e piena di sorprese, che bussa alla porta di casa Banks in Viale dei Ciliegi 17 arrivando niente meno che trasportata dal vento, proprio quando la famiglia è alla disperata ricerca di una tata. Mary Poppins porta una ventata di fantasia e un nuovo equilibrio nella vita dei bambini Banks, con il suo ombrello volante, la sua borsa prodigiosa, le sue ninne nanne e il suo celebre califragilistichespiralidoso. Con lei ogni giorno si trasforma in un viaggio fantasioso e ricco di avventure, e i piccoli finiranno presto con l’affezionarsi alla tata magica e un po’ burbera entrata di colpo nella loro quotidianità.
I tre moschettieri di Alexandre Dumas
Alexandre Dumas intreccia abilmente avventure, duelli, battagli e passioni in un romanzo storico che dalla sua pubblicazione ha saputo catturare l’apprezzamento di migliaia di lettori attraverso i secoli. Il famigerato D'Artagnan e i tre moschettieri Athos, Porthos e Aramis al servizio di Re Luigi XIII di Francia si trovano a combattere fianco a fianco per sventare gli intrighi dell’infido cardinale Richelieu e della perfida Milady. Una delle opere più amate al mondo da leggere assolutamente prima di morire, che ha ispirato film e serie tv di grande successo.
Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle
Primo romanzo con il celebre detective Sherlock Holmes e prima opera poliziesca in cui viene usata una lente d'ingrandimento come strumento investigativo.
Il Dottor Watson è appena tornato dall'Afghanistan ed è in cerca di una sistemazione. Un amico gli presenta quindi un uomo bizzarro, un consulente investigativo, che sta cercando qualcuno con cui dividere le spese di un appartamento al 221 B di Baker Street. Inizia così la più leggendaria delle collaborazioni: i due uomini si troveranno ad affrontare insieme pericoli e misteri all’apparenza irrisolvibili. Un giallo che trascende il tempo ed ancora oggi affascina e coinvolge ogni lettore che incappa nella genialità del famoso detective.
It di Stephen King
La storia comincia a Derry, una cittadina nel Maine, in una giornata di pioggia torrenziale. Il piccolo George esce di casa per giocare con la sua barchetta di carta, regalo del fratello maggiore Bill, ma le strade sono scivolose e il giocattolo viene risucchiato da un canale di scolo. Tentando di recuperarlo, George si imbatte in una creatura mostruosa travestita da clown, che gli strappa il braccio, uccidendolo. Il fratello Bill non si dà pace e, insieme ai suoi amici, il “Club dei perdenti”, iniziano la ricerca di It, un essere demoniaco che incarna le peggiori paure delle vittime e divora i bambini. I ragazzi, unendo le loro forze e i loro timori, affronteranno insieme prove durissime, fino a ricacciare il mostro nelle fogne. Ma non per sempre. Un romanzo dalle note oscure e tenebrose, capace di lasciare il segno anche sui lettori più temerari.
Comma 22 di Joseph Heller
Comma 22 o anche noto con il suo titolo originario Catch 22 ha segnato la storia della letteratura antimilitarista internazionale. In questo libro Joseph Heller ci narra la storia di Yossarian, giovane antieroico bombardiere americano, perseguitato da nemici sconosciuti che vogliono porre fine alla sua esistenza. Oltre a questa sensazione di persecuzione, i suoi superiori continuano una guerra estenuante a cui Yossarian e i suoi colleghi sono costretti a sottostare. Il volume è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e dalla data della sua uscita, il 1961, ha segnato un grande successo in tutto il mondo. Basti pensare che molti pacifisti che protestavano davanti alla Casa Bianca durante la guerra in Vietnam avevano appuntato sulle proprie maglie la spilla con “Yossarian vive”.
Fiabe dei Fratelli Grimm
Per chi non conosce realmente le storie dei fratelli Grimm non immagina minimamente cosa queste narrino in realtà. Purtroppo, l’immaginario collettivo ha considerato le Fiabe dei Grimm come meravigliose storie di fate incantate adatte a un pubblico infantile. E questo è un vero falso mito, perché nelle Fiabe si racchiude un mondo totalmente grottesco e cinico in cui si potrà davvero assaporare la crudeltà di alcuni personaggi. Vi basta sapere che la strega di Biancaneve non scomparirà magicamente come nel mondo Disney, bensì verranno preparate delle scarpe arroventate su di un rogo che verranno fatte calzare alla terribile matrigna. Se ne vuoi sapere di più le Fiabe dei Grimm sono uno di quei volumi da riscoprire e apprezzare oggi, più di prima.
L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson
Quando il figlio quattordicenne di un locandiere si trova tra le mani una mappa per scoprire un incredibile tesoro, l’avventura è alle porte. Questo è l’incipit di uno dei romanzi storici più apprezzati della letteratura inglese, concepito nell’Ottocento da Robert Louis Stevenson come racconto da narrare ai propri figli prima di addormentarsi. È una caccia al tesoro che sottolinea il carattere coraggioso e avventuriero del protagonista, ma anche degli intrighi che possono essere presenti all’interno di una barca di pirati, dove gli amici diventano imprevedibilmente nemici e viceversa. L’isola del tesoro è un romanzo di formazione adatto non solo ai ragazzi ma anche agli adulti che amano rileggere e tornare a godersi i classici.
Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne
Quando il professor Aronnax e il fiociniere Ned Land vengono raccolti dal Nautilus del capitano Nemo non avrebbero mai pensato cosa il futuro avesse in serbo per loro. Usciti con la loro imbarcazione per inseguire un mostro marino, Aronnax e Ned Land finiscono tragicamente in mare, ma vengono salvati dal Capitano Nemo con il suo bellissimo sottomarino. Una volta in salvo, verranno catapultati in lungo e in largo sotto i mari più impensabili ritrovandosi a vivere una incredibile storia di grande avventura. Ventimila leghe sotto i mari non è solo un classico per bambini, ma una bellissima avventura per adulti che non hanno smesso di sognare.
I miserabili di Victor Hugo
Si tratta di una delle opere imprescindibili della letteratura francese ottocentesca in cui Victor Hugo racchiude buona parte delle vicende storiche della sua amata patria. In questo romanzo non troviamo solo le grandi vicende che si sono succedute nel tempo, dalla battaglia di Waterloo alle barricate del 1832, ma anche le storie di personaggi – come il vescovo Myriel, la triste Fantine, la piccola Cosette, l'avido Thénardier, il coraggioso Gavroche – totalmente inventati dalla mente dello scrittore e che, nonostante, sia passato molto tempo, risultano ancora fortemente attuali e capaci di narrare ancora molto al lettore contemporaneo.
Victor Hugo, I miserabili. Con uno scritto di Charles Baudelaire
A sangue freddo di Truman Capote
Nella cittadina di Holcomb, in Kansas, un proprietario terriero con i due figli e la moglie vengono trovati assassinati nella loro abitazione. Non è un romanzo, ma un fatto di cronaca avvenuto il 15 novembre del 1956, e sul posto si reca colui che diventerà uno dei migliori scrittori statunitensi di tutti i tempi: Truman Capote. Il reportage di questo fatto di cronaca verrà pubblicato a puntate dapprima sul «New Yorker» nel 1965 e poi diventerà un celebre romanzo. Da questo testo nascerà uno dei generi tanto amati ancora oggi in cui si mescola il fatto di cronaca al romanzo.
Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut
Kurt Vonnegut ha una scrittura spietata e unica, che ne ha sancito la sua firma stilistica di grande scrittore. In questo libro sprigiona totalmente aneddoti inventati mescolati a fatti accaduti. Vonnegut, infatti, durante la Seconda Guerra Mondiale si ritrova nelle Ardenne e assiste al bombardamento di Dresda dall’interno di una grotta, scavata sotto un mattatoio. Mattatoio n.5 deriva da quell’esperienza e narra la storia di Billy Pilgrim, un personaggio che spesso, inavvertitamente e senza un motivo plausibile, si mette a piangere. In apparenza “strano”, ma in realtà personaggio arguto che ha saputo vedere la vera natura del tempo.
L'arte della guerra di Sun Tzu
Se pensi che questo libro è stato scritto nel 500 a.C potresti non crederci, tanto contemporanei e importanti sono tutt’oggi i suoi insegnamenti. Non è infatti un caso che venga ancora preso a modello come libro di studio in corsi di management e organizzazione. Si tratta di un libro che non parla di sola guerra, come suggerisce il suo titolo, bensì di come superare i conflitti, saperli gestire e risolvere le situazioni più intricate. L’arte della guerra è un libro che ha ispirato molto della filosofia orientale partendo dall’assunto che “la migliore battaglia è quella vinta senza combattere”.
Il Principe di Niccolò Machiavelli
In questo celebre libro, Niccolò Machiavelli illustra quali debbano essere i compiti di un principe, quali sono le tipologie di regno che può governare e soprattutto quali sono le azioni da intraprendere affinché il regno diventi sempre più potente. A causa di questo libro e dei suoi intenti, è nato l’aggettivo “machiavellico”, ma ciò che è sicuramente importante da sottolineare è quanto la visione di Machiavelli abbia rivoluzionato il pensiero umanista. Un libro cardine per la storia della letteratura italiana ma anche per la visione politica e sociale di un’epoca.
Espiazione di Ian McEwan
Espiazione significa letteralmente riparare a una colpa commessa liberandosene con l’accettazione, questo è ciò che indaga Ian McEwan in quello che è stato definito dalla critica uno dei suoi più grandi capolavori. I personaggi al centro del romanzo sono collegati a un evento, che ognuno cerca di superare espiando le proprie colpe. La forza di McEwan è nel creare situazioni di totale empatia con i personaggi, senza obbligare a simpatizzare per qualcuno nello specifico. La sensazione di malessere che aleggia nei suoi libri ha un effetto catartico in chi legge, causando così il grande attaccamento di milioni di fan all’autore britannico.
Le Cronache di Narnia di C.S. Lewis
Uscito nel 1949, Le Cronache di Narnia è divenuto ben presto uno dei capolavori indiscussi della letteratura inglese. Non è infatti solamente un fantasy, ma anche un romanzo di formazione in cui i protagonisti si ritrovano a svolgere un incredibile e impensabile viaggio partendo da un umile armadio. Il primo capitolo della saga dal titolo Il leone, la strega e l’armadio ebbe subito successo e da lì nacquero gli altri sette volumi che formano Le cronache di Narnia. Una saga imperdibile in cui la narrazione incontra importanti metafore e allegorie che solo un professore medievalista come C.S. Lewis poteva concepire.
Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway
Tra le storie più potenti che descrivono l’amore viscerale tra l’uomo e il mare c’è questa mastodontica opera di Ernest Hemingway. Santiago è un pescatore che dopo ottantaquattro giorni in cui non è riuscito a pescare nessun pesce, si ritrova di fronte all’esemplare più ambito e ricercato da tutti i suoi colleghi. Peccato che debba combattere come un ossesso per portare a casa un piccolo brandello di quella testimonianza perché gli squali cercano di lottare, insieme a lui, per la medesima preda. Non è ciò che si porterà a casa a essere importante per Santiago, ma il percorso, una avventura che sancisce quel rapporto indescrivibile che avviene tra le acque profonde e limpide del mare.
Opinioni di un Clown di Heinrich Böll
Il clown è da sempre una figura comica a cui spesso vengono messe in bocca parole di pura verità. Con il riso e lo scherno il clown può dire tutto ciò che gli passa per la testa e Heinrich Böll lo sa bene e proprio a questa figura dà le redini per criticare la borghesia del suo tempo, dei soprusi, degli inganni e di tutto ciò che vede. Siamo nel dopoguerra nella Germania occidentale in cui il perbenismo e i ben pensanti vivono serenamente indossando maschere e promuovendo la finzione. È il 1963 l’anno in cui esce questo romanzo ma ancora oggi la sua lettura desta particolare interesse e le sue parole ci sembrano riecheggiare.
Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien
J. R. R. Tolkien ha dato alla letteratura uno dei romanzi più interessanti dal punto di vista narratologico in cui si riescono a trovare tutti i generi: dal romanzo d’avventura a quello d’amore, dal thriller al romanzo storico, dal fantasy alla narrativa. Il Signore degli Anelli è una allegoria in ambientazione storica delle difficoltà che ogni giorno qualsiasi uomo affronta sulla terra, in cui grazie all’amicizia e l’amore è possibile sconfiggere i peggiori avversari. In un ambiente tenebroso in cui si combattono draghi, elfi e mostri oscuri si dipanano le storie che Frodo e Sam devono compiere per raggiungere Mordor e buttare nel fuoco, in cui è stato forgiato, il famoso Anello – creato da Sauron per dominare i Popoli Liberi della Terra di Mezzo – di cui Frodo è in possesso.
Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain
Huckleberry Finn è la metafora di una barca, nella sua essenzialità, che scorre sul Mississippi alla ricerca di grandi avventure. Fuggito da un padre ubriacone, Huckleberry solca le acque alla ricerca di mondi altri e nuove esperienze. E sul letto del fiume impara le difficoltà della vita e con esse a crescere per diventare un giovane adulto. Un libro di formazione in cui il protagonista così coraggioso e spensierato attua un percorso di iniziazione nel mondo dei grandi. Secondo T. S. Eliot «un capolavoro».
La profezia dell'armadillo di Zerocalcare
È la prima graphic novel di Zerocalcare in cui incontriamo Calcare alle prese con le sue elucubrazioni mentali, da chiamare rigorosamente “pippe mentali” come lo stesso autore ci tiene a precisare. Il protagonista è una persona comune, che passa le sue giornate con gli amici e la notte si sfonda di telefilm e serie tv, parla con un Armadillo, un amico immaginario che ricorda molto il Grillo parlante di Pinocchio. La storia inizia con una brutta notizia dalla quale si scateneranno i pensieri e le azioni di Calcare, ossia la morte dell’amica di infanzia – e prima fidanzata – Camille. Sentimenti altalenanti tra morte e nostalgia vengono tratteggiati in maniera sapiente da Zerocalcare in queste vignette in bianco e nero, estremamente potenti e suggestive.
Il colore viola di Alice Walker
È la storia passionale e intricata di due sorelle, alle prese con la loro storia fatta di violenze e abusi dal padre. Le due si perderanno e solo dopo molti anni riusciranno per un caso fortuito a riavvicinarsi, ma il loro passato incombe sulle loro esistenze e sui loro rapporti futuri, come una spada di Damocle pronta a staccarsi da un momento all’altro. È un libro forte e cruento, con una scrittura impegnata come quella di Alice Walker.
Harry Potter di JK Rowling
Non conoscere Harry Potter inizia ad essere pressoché impossibile, ma in molti non hanno ancora avuto il piacere di addentrarsi nel suo magico mondo che ha permesso a questa figura, nata dalla penna di JK Rowling, di diventare uno dei personaggi più noti della letteratura internazionale. Volto limpido e occhialetto, con una strana cicatrice sulla fronte, Harry Potter è un ragazzino come tanti altri, rimasto orfano e costretto a vivere con i terribili zii. Un giorno scopre però che il destino gli ha rivelato qualcosa di inaspettato: lui è destinato a essere un mago. Iniziano così le peripezie del giovane Potter presso la Scuola di Stregoneria e Magia di Hogwards che lo porteranno in svariate occasioni a rischiare la vita.
J. K. Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale. Nuova ediz.. 1.
La noia di Alberto Moravia
Inserito nell’ipotetica trilogia con Gli indifferenti e La vita interiore, questo romanzo narra la storia di un uomo stanco, in crisi, semplicemente annoiato. Dino è un pittore, con alle spalle un enorme conflitto interiore con la madre che non ha mai compreso la sua arte e il suo estro. Totalmente assuefatto dalla noia, Dino cerca sollievo da un lato dall’arte e dalla pittura, dall’altro dalla dominazione della bella modella e amante Cecilia. Sesso e denaro sono gli unici diversivi in un mondo abitato dalla noia, finché il sospetto di un tradimento non condurrà Dino alla pazzia.
Faust di Johann Wolfgang Goethe
Sembra che Goethe vedendo uno spettacolo di marionette si sia innamorato della storia di Faust e all’età di soli 19 anni decise di comporre una sua versione. Si tratta di un grande classico della letteratura, studiato, analizzato e raccontato da molti altri autori come Christopher Marlowe, Paul Valéry, Lessing e Thomas Mann. Goethe riporta la narrazione nella sua versione primordiale, nel conflitto tra bene e male, salvezza e dannazione in cui un giovane vuole fare un patto con il diavolo per restare per sempre giovane.
È uno dei classici che vanno assolutamente letti almeno una volta nella vita.
Se questo è un uomo di Primo Levi
Cosa significa essere un uomo? Vivere da uomo o vivere da bestie? Forse sono queste le domande che per prime vengono alla mente durante la lettura di questo capolavoro della letteratura di Primo Levi. Se questo è un uomo, pubblicato per la prima volta nel 1947 rivela ciò che altri non hanno avuto la possibilità di raccontare e lo fa con una scrittura asciutta che arriva direttamente al cuore del lettore. Primo Levi racconta lo sterminio nazista e la vita nei lager, un’esperienza traumatica che ti farà davvero chiedere se questa sia la vita che deve affrontare una persona.
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury
Ray Bradbury ha scritto uno dei libri più affascinanti del genere distopico con Fahrenheit 451 cambiando in concreto la visione e il pensiero su alcune tematiche legate ai regimi totalitari. Il libro è ambientato in un non decifrabile futuro in cui il reato peggiore in cui un uomo o una donna possa incorrere è quello di possedere – o addirittura leggere – dei libri. Esiste un’apposita sezione nel corpo dei vigili del fuoco impegnata a bruciare qualsiasi libro riescano a trovare. Tra di loro Guy Montag inizia a leggere qualche libro, non comprende questa legge e cercherà in tutti i modi di salvare non solo i libri ma l’intero universo.
Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam
L’elogio della follia di Erasmo da Rotterdam presenta la Follia stessa raccontare di sé autodefinendo e celebrando il proprio agire nell’arco del tempo. Dopo una prima presentazione sulla sua discendenza divina, la Pazzia prende in rassegna momenti importanti in cui ha agito nel tempo. Il lettore è invitato a farla fluire nel momento in cui essa raggiunge la propria persona e solo così potrà vivere una vita serena. L’opera è stata scritta nel Cinquecento ma le sue parole riecheggiano nell’uomo contemporaneo come pochi lavori riescono a fare.
Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams
È uno dei capisaldi della letteratura firmato Douglas Adams, che ha regalato per molte generazioni una delle storie più divertenti e avventurose mai lette.
Guida galattica per gli autostoppisti è uno dei libri che vanno letti almeno una volta nella vita e narra la storia di un piccolo pianeta azzurro-verde nella Spirale Ovest della Galassia che sta per essere distrutto per costruirci una gigantesca circonvallazione iperspaziale. Le premesse per un libro molto divertente ci sono tutte.
Arancia meccanica di Anthony Burgess
Si tratta dello storico libro da cui Stanley Kubrick si è ispirato per l’omonimo film di successo del 1971 (non è un caso se il protagonista faccia per cognome Burgess). Il libro di stampo distopico è uscito in sordina per riscuotere il dovuto successo in seguito alla fama del film. Anthony Burgess immagina un futuro in cui la società è fortemente connaturata dalla violenza, soprattutto tra i più giovani che si divertono a devastare tutto quello che incontrano. La violenza è ovunque e tutti la praticano finché qualcosa, come una bomba ad orologeria, scoppierà. Arancia meccanica è un classico della letteratura inglese da leggere almeno una volta nella vita.
Cenere di Grazia Deledda
Grazia Deledda è una delle scrittrici italiane più amate e apprezzate proprio per il suo stile inconfondibile con cui inserisce nei suoi romanzi un’estrema contemporaneità all’interno di contesti fortemente tradizionali e rurali, sullo sfondo della meravigliosa Sardegna. È il caso di Cenere, romanzo crudo e di grande impatto motivo che narra la storia di Olì, una giovane ragazza sarda che si innamora dell’uomo sbagliato. Anania, infatti, non le rivela di essere già sposato e Olì si ritroverà di punto in bianco abbandonata. Ma non sola, il frutto del loro amore giace nel suo grembo e presto vedrà la luce. Una storia toccante e tutta da leggere.
Il secondo sesso di Simone De Beauvoir
Simone de Beauvoir realizza l’istantanea della figura della donna attraverso i secoli, a partire dagli appellativi razzisti che nell’arco della storia gli sono stati attribuiti: prostituta, vecchia, madre di, moglie di. La donna è riuscita a emanciparsi e a diventare altro da sé ma, nonostante questo è ancora incatenata a lotte indissolubili e difficili. Dall’aborto all’alienazione politica e sociale: cosa è la donna? Simone de Beauvoir cerca di dare una risposta andando a stuzzicare un lettore conservatore e bigotto per portare alla luce i pensieri più scomodi. De Beauvoir ci racconta Il secondo sesso, ma come fosse il primo, l’unico.
Il Codice da Vinci di Dan Brown
Libro cult di Dan Brown che ha spopolato tantissimo in tutto il mondo. Al centro della scena ci sono una serie di quadri legati a Leonardo da Vinci e che sono ricchi di indizi per scoprire chi si cela dietro a inaspettati decessi. Un thriller mozzafiato in cui si correrà da un lato al l’altro del globo per scoprire cosa si cela e soprattutto chi dietro il Codice da Vinci. Robert Langdon, il celebre storico d’arte riuscirà nel suo intento?
L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera
Tra i grandi classici della letteratura non possiamo non citare Milan Kundera con il suo capolavoro L’insostenibile leggerezza dell’essere, testo cardine tra il romanzo e il saggio di filosofia. Il testo rivela come dietro a ogni cosa e ogni pensiero leggero, vi sia sempre un fondo di pesantezza che ci ancora al presente e all’essenza della vita. In questo libro Kundera ci fa viaggiare attraverso lo sguardo dei suoi protagonisti, rivelandoci cosa sia davvero importante. Diventato uno dei capisaldi della letteratura francese, l’opera lascia il lettore desideroso di porre altre domande ai protagonisti e all'autore, talmente uniche e particolari sono le loro storie, che in fondo sono quelle di tutti noi.
Tropico del cancro di Henry Miller
Tropico del cancro è uno di quei testi che, nonostante la critica e la censura gli diedero contro all’indomani della sua uscita, ha sconfitto il passaggio del tempo restando fortemente attuale e narrando gli aspetti più reconditi dell’essere umano. È Henry Miller stesso a mettersi in gioco e a narrare della propria esistenza nella Parigi degli anni Trenta, in preda ai fiumi dell’alcool e al piacere delle belle donne. Un romanzo che racconta la libertà dei primi anni del Novecento ma anche di una mentalità aperta come quella di Miller. Tra tradimenti e fugaci occasioni di passione Miller descrive l'amore e la vita bohemien con un tratto unico, che potremmo definire da un lato teatrale e dall'alto cinematografico, ambiti che già quando scrive quest'opera padroneggia. Tropico del cancro rientra a pieno titolo tra le opere da leggere almeno una volta nella vita.
Canto generale di Pablo Neruda
Si tratta della raccolta più importante di Pablo Neruda, vero e proprio lascito testamentale delle sue più importanti poesie. Quindici componimenti densi della sua poetica e del suo pensiero che l’autore ha composto alla fine degli anni Cinquanta e in cui ritroviamo opere fondamentali come La lampada nella terra e Altitudini del Machu Picchu. Alcuni critici hanno evidenziato come questo libro sia la risposta ai molti interrogativi che Neruda si era posto nell’opera precedente Terza Resistenza. Al centro di questa opera troviamo ancora una volta gli umili e gli esuli, che troppo spesso vengono dimenticati dalla storia.
Uomini e Topi di John Steinbeck
Uomini e Topi è la storia di un’amicizia che viene narrata attraverso un breve dialogo serrato degno delle migliori sceneggiature. Infatti, l’opera di Steinbeck ebbe un grande successo sia al cinema che in teatro, divenendo successivamente anche un importante fumetto. I protagonisti sono due braccianti in California che si sostengono giorno dopo giorno nel loro pellegrinare di ranch in ranch con la speranza di un futuro migliore. Il libro è del 1937 ma la narrazione è così coinvolgente e fresca che sembra sia stato pubblicato nel 2022. È un racconto di amicizia, perdita e speranza che ha segnato la storia della letteratura internazionale.
La casa degli spiriti di Isabel Allende
La casa degli spiriti è la vicenda di una famiglia con i suoi problemi, che si lega anche a una storia molto più grande e imponente: quella del popolo cileno. È un romanzo ambientato proprio durante la terribile guerra cilena che portò all’ascesa Pinochet. I personaggi intrecciano le proprie esistenze a quelle della storia rivelando le loro singole passioni a misteri e sogni inespressi. È un romanzo ricco di storia ma che grazie alla descrizione potente di Isabel Allende regala personaggi unici che possono arrivare al cuore di tutti.
Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood
Il racconto dell’ancella è un romanzo in cui mito, metafora e storia si fondono in una satira energica contro i regimi totalitari. Il racconto è ambientato in un futuro in cui gli Stati Uniti sono divenuti uno Stato totalitario, basato sul controllo del corpo femminile. Difred, la donna che appartiene a Fred, ha un unico compito: garantire una discendenza alla élite dominante. Difred è, infatti, un’ancella, una delle uniche donne che, nella società del futuro, sono ancora in grado di procreare. Anche il regime più repressivo, però, non può cancellare quei sogni e desideri che sono alla base di una ribellione e la chiave per il suo successo.
Gomorra di Roberto Saviano
Gomorra è il primo libro di Roberto Saviano. È anche il suo libro di maggior successo. Ma, soprattutto, è un formidabile atto d’accusa sulla condizione in cui versa la sua terra, la Campania, impietosamente stritolata dalla camorra. Una docu-fiction che ha avuto il merito di accendere i riflettori su una situazione che tutti conoscono ma ignorano troppo facilmente, capace di coinvolgere il lettore e, allo stesso tempo, risvegliarne la coscienza.
Roberto Saviano, Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra
La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne
Capolavoro senza tempo della letteratura americana, “La lettera scarlatta” è un romanzo ambientato nella Boston del XVII Secolo. Una città, quella dell’epoca, prigioniera dell’inflessibile rigidità che caratterizzava il puritanesimo delle prime colonie. È in questo contesto che l’autore ambienta la storia di Hester Prynne. Diventata madre in seguito a una relazione illegittima, Hester viene bollata come peccatrice dai suoi concittadini e costretta a portare sul petto la "A" di adultera come segno della propria colpa. Con questo romanzo, Nathaniel Hawthorn riesce a caratterizzare il quadro di una società che si fonda sul bigottismo, facendo emergere una protagonista capace di vivere fino in fondo le proprie passioni e la propria libertà e affrontarne le conseguenze.
Lo straniero di Albert Camus
È un classico della letteratura contemporanea ed è stato pubblicato in sordina nel 1942. Il protagonista è un impiegato che vive ad Algeri in uno stato di totale indifferenza verso il mondo e verso se stesso. Un giorno, durante un litigio, Meursault uccide un arabo e da qui nasce il suo apparente calvario. Viene immediatamente arrestato consegnandosi con assoluta impassibilità. Seguirà il processo e la conseguente condanna a morte senza battere ciglio, senza cercare giustificazioni o menzogne. Un libro potente per la scrittura semplice che Camus dona magistralmente al proprio lettore. Non è un caso se Visconti ne trarrà un film di successo.
I fiori del male di Charles Baudelaire
Opera magna di Baudelaire, I fiori del male sono la sua raccolta di poesie più fortunata in cui ha inserito l’intera sua poetica, che ha influenzato la storia della poesia internazionale. Molti sono infatti gli artisti che hanno subito l’eco dei fiori del male, in cui temi come la sofferenza, la malattia, la noia e la solitudine vengono analizzati pagina dopo pagina. L’obiettivo di questa raccolta era quello di estrarre la bellezza dal male, motivo per cui venne dato il titolo Les Fleurs du mal, e così appare per chiunque legga la meraviglia del verso baudelairiano intriso di tristezza, nostalgia e passione.
Finzioni di Jorge Luis Borges
Finzioni di Borges è tra le opere più particolari della letteratura internazionali, potremmo definirlo un volume imprescindibile per chiunque si approcci al mondo del fantastico. In questo volume Borges raccoglie i racconti composti tra il 1935 e il 1944 in cui ogni oggetto, sensazione o situazione descritta rivela un altro lato che capovolge l’impressione iniziale. Da Calvino a Pynchon chiunque si sia trovato a comporre volumi sul genere del fantastico ha utilizzato l’opera di Borges come modello.
Canto di Natale di Charles Dickens
Durante la notte di Natale al vecchio scorbutico Ebenezeer Scrooge vengono a far visita tre fantasmi: il fantasma del presente, del passato e del futuro. In questo incontro Scrooge si ritrova alle prese con la sua esistenza, a cosa ha fatto fino a quel momento, a come si sta comportando e cosa lo aspetta il futuro se non decide di cambiare le redini di una vita fortemente isolata e incattivita con il mondo. Canto di Natale è uno dei testi emblematici della letteratura inglese divenuto modello per tante riproposizioni anche per i più piccoli. Un testo semplice ma dai grandi valori morali, che lo inseriscono nei classici da leggere almeno una volta nella vita.
Il giorno dello sciacallo di Frederick Forsyth
Siamo nel 1962 e l'organizzazione terroristica OAS vuole uccidere il presidente Charles De Gaulle, per farlo ingaggia un killer inglese, chiamato “lo Sciacallo”. In questo libro di Forsyth il commissario Claude Lebel si trova alle prese con un conflitto internazionale e deve riuscire a salvare la pelle al presidente De Gaulle prima che sia troppo tardi. Mette alle calcagna dello Sciacallo tutti i suoi uomini più preparati e non si preoccupa di chiedere aiuto anche ai colleghi degli Stati vicini: deve trovare quel killer il prima possibile. Inizia così una corsa all’ultimo minuto, che vede Lebel rincorre lo Sciacallo per quasi tutta la Francia.
I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift
Gulliver è un naufrago che vaga in terre popolate da esseri davvero incredibili: dai pigmei ai giganti. I suoi racconti sono densi di viaggi in paesi lontani, dalle Indie occidentali a terre sconosciute abitate dai selvaggi. In ogni luogo in cui Gulliver si troverà reagirà in maniera diversa: a Lilliput dove tutto è minuto si sentirà come una divinità, mentre a Brobdingnag, fra i giganti, si sentirà davvero troppo piccolo e la sua condizione sarà di misero uomo. Nato come libro di satira sociale è divenuto uno dei romanzi di avventure per ragazzi più amato e apprezzato.
La fattoria degli animali di George Orwell
Un’acuta satira contro il totalitarismo unita, in questo apologo, a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che hanno reso “La fattoria degli animali” una delle opere più celebri della narrativa del Novecento. Protagonisti del racconto sono un gruppo di animali che vivono in una fattoria. Stanchi dei soprusi decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, composta dai maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza riescono ad imporsi sugli altri animali.
Le tigri di Mompracem di Emilio Salgari
Sandokan è il principe di un sultanato del Borneo. Un uomo ricco, forte e persino bello. Ma, soprattutto, è il capo indiscusso di una ciurma di temibili pirati, i Tigrotti, che dominano sui mari della Malesia. Gli inglesi hanno ucciso la sua famiglia e lo hanno spodestato, e ora Sandokan desidera solo vendicarsi del torto subito. Ferito, finisce sulle coste di Labuan, isola controllata dagli inglesi. Qui viene soccorso da lord Guillonk che, ignaro della sua vera identità, gli salva la vita e gli fa conoscere la nipote, Marianna, la cui leggendaria bellezza le è valsa il soprannome di Perla di Labuan. Da quel momento Sandokan è disposto a rischiare tutto per farne la sua compagna di vita.
Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
Chi non conosce una delle storie più divertenti e commoventi di tutti i tempi, diventata un classico della letteratura per ragazzi? Protagonista de “Le avventure di Pinocchio” è un simpatico burattino, un po’ pezzo di legno e un po’ bambino vero che, non appena si allontana da chi si prende cura di lui con tanto amore, ne tradisce la fiducia, accompagnandosi con personaggi poco raccomandabili. Il Gatto e la Volpe, Mangiafuoco e lo scapestrato Lucignolo, che lo porta nel Paese dei Balocchi, fanno vivere all’ingenuo burattino mirabolanti avventure che lo allontanano, però, dalla retta via e dall’amore del babbo Geppetto.
La macchina del tempo di Herbert George Wells
Fantascienza, critica sociale, romanzo distopico: ma, soprattutto, l’opera di un grande visionario. Ecco come si può definire “La macchina del tempo”, il grande capolavoro di Wells.
Protagonista del romanzo è un inventore che riesce a mettere a punto una macchina del tempo con la quale viaggia fino all'anno 802.701. Qui trova un mondo diviso in due razze umane: gli Eloj, delle creature delicate e pacifiche che conducono una vita di svaghi, e i Morlock, esseri pallidi e ripugnanti che vivono in un mondo sotterraneo. Dopo aver vissuto angoscianti avventure, l’inventore riuscirà ad andare ancora più lontano nel tempo, in una Terra abitata soltanto da crostacei con «occhi maligni» e «bocche bramose di cibo».