Una narrazione inedita a cui si aggiunge uno spazio di riflessione su nuovi scenari politici dopo l'attentato alle Torri Gemelle. 11 settembre 2001. Un evento imprevedibile e catastrofico, un testimone d'eccezione: Giorgio Radicati, all'epoca console italiano a New York, ci fa rivivere il dramma di quei momenti attraverso i suoi occhi. Alla cronaca degli eventi, fanno da contrappunto i pensieri e i sentimenti dell'autore; i rapporti con la comunità italoamericana e le istituzioni sono segnati dalla tensione dell'incarico e dalla necessità di non perdersi d'animo di fronte alle persone che bussano alla porta del consolato o alle testimonianze di coloro che sono scampati al disastro. Catapultato in mezzo agli eventi, il lettore si troverà in una New York che si trasforma di ora in ora: caotica e frenetica di prima mattina; immobile e muta di fronte alla tragedia; poi di nuovo unita e orgogliosa. Una narrazione inedita a cui si aggiunge uno spazio di riflessione su nuovi scenari politici dopo l'attentato alle Torri Gemelle. L'edizione cartacea è corredata da un ricco inserto fotografico e dalle prime pagine dei quotidiani locali e internazionali. Curatore: Giuliano Capecelatro