L'adolescenza è un periodo cruciale per tutti, ma è vero che per un adolescente adottato lo è ancora di più? E come può rispondere un genitore adottivo alle tante sfide che suo figlio adolescente gli pone ogni giorno, senza soccombere di fronte alla sua rabbia e al suo dolore? Scrive l'autrice: "Molti mi raccontano le loro storie di adozione, che ascolto sempre con grande piacere, come professionista e anche perché, come genitore adottivo, sono anche le mie. Dalle storie si passa poi alle richieste di aiuto, soprattutto quando i figli diventano adolescenti. Ma spesso è troppo tardi per dare un suggerimento utile. Bastava poter dare un'informazione più approfondita e trovare la via giusta per sostenere quella famiglia. Occorreva conoscere meglio i bisogni speciali di questi ragazzi adottati e i segni che si portano nell'anima". Questo libro vuole essere una proposta per un lavoro preventivo da fare perché l'adolescenza dei figli adottivi "trascorra" nella maniera più serena possibile, così come la vita familiare. Troverete utili indicazioni per evitare o superare le sfide adolescenziali, che non sono altro che una richiesta di aiuto. Partendo da quel primo incontro e dalle sue domande di bambino, l'autrice ci guida in un percorso alla scoperta dei sentimenti e delle emozioni proprie di ogni giovane adottato. Alla fine si riuscirà a capire meglio la loro storia e sarà possibile aiutarli a viverla meglio, non solo nell'ambito familiare, ma anche nel mondo in cui stanno per lanciarsi.