In questa edizione visionaria, Alice attraversa uno specchio che riflette un mondo opposto al suo. Lo specchio non è più una superficie rigida, ma uno spazio profondo. Il racconto è il viaggio alla ricerca di nuove esperienze, altri punti di vista, altre dimensioni. Al contrario del primo libro, "Alice nel paese delle meraviglie", dove si esplicita un'iniziazione alla curiosità dell'esplorazione del mondo, in questo secondo volume, la celeberrima protagonista esce dalla banalità quotidiana e dalla noia per cercare altre realtà. Ma quello che trova non sono nuove esperienze, ma avventure di cui ne subisce il fascino. Persino il tempo sembra essere fermo, dilatato. Secondo il punto di vista dell'illustratore, si tratta di un'Alice che cerca di chiudere il cerchio della propria esperienza di crescita. Nel primo libro si passa dall'infanzia all'adolescenza, mentre nel secondo si arriva alla giovinezza più concreta. Le illustrazioni geometriche, inoltre, ne amplificano il viaggio onirico per rendere omaggio al testo di Lewis Carroll. Età di lettura: da 5 anni.