La storia prende il via il 4 maggio, giorno del compleanno di Alice Liddell. Alice è una bambina di sette anni, annoiata e fiaccata dal caldo primaverile. Scorge un Coniglio Bianco col panciotto che borbotta fra sé "è tardi, è tardi!". La curiosità per quell'insolita scena la spinge a seguirlo, inseguendolo nella sua tana. Così cade letteralmente in un mondo sotterraneo fatto di paradossi, di assurdità e di nonsensi. Nella sua caccia al coniglio, le accadono le più improbabili disavventure. Cresce fino a raggiungere dimensioni assurde; incontra animali quasi affogati nelle sue lacrime, rimane intrappolata nella casa di un coniglio; incontra bimbi che diventano maiali, gatti che ghignano e svaniscono, partecipa a tè senza fine, gioca a croquet con un mazzo di carte per poi trovarsi a testimoniare nel processo al Fante di Carte che aveva rubato delle torte che, in effetti, erano ancora lì. In seguito Alice viene processata e condannata. Appena prima di essere decapitata la piccola Alice ...si sveglia!