Cosa definisce una società libera? II rispetto della propria natura e delle proprie idee, siano esse politiche, religiose o esistenziali. Ma gli Stati Uniti, casa degli uomini liberi e delle opportunità, sono in grado di garantire questo pluralismo delle diversità? Dan Savage affronta il tema della libertà ripercorrendo la sua storia personale e i suoi duelli ideologici con repubblicani corazzati e omofobi convinti. La cultura statunitense non ha un'origine ma un'evoluzione da rispettare. I matrimoni, tutti i matrimoni, vanno protetti: non esistono "classifiche", non esistono generalizzazioni che tengano. La società deve basarsi sull'amore, non su un tipo di amore specifico. Essere gay non è una questione di sesso, è una questione di libertà, di quanto la manifestazione genuina di un sentimento reciproco sia giusta in sé, indipendentemente dal contesto: solo così la natura vince sull'ambiente, gli slanci del cuore superano i meccanismi dell'evoluzione. Tutte le argomentazioni in questo senso passano attraverso l'analisi di una "fenomenologia statunitense": dettami dei fondamentalisti cristiani (astinenza sessuale, razzismo, pro-vita), politica (famiglia, matrimoni, assistenza sanitaria) e senso comune (omofobia, uso di armi). Un viaggio coast to coast nella vita degli americani, raccontato con capacità argomentative e quel senso dell'ironia e del dissacrante che hanno reso Dan Savage una firma conosciuta in tutto il mondo.