"Autobiografia del nemico" è una raccolta di diciotto racconti che concludono un viaggio letterario corale dentro il nero della psiche umana. Valeria Bianchi Mian, sul piano psicologico e Massimo Tallone su quello della tecnica letteraria, hanno condotto gli autori a esplorare l'archetipo del Lato Oscuro. L'antologia si snoda tra mostri dell'inconscio, ombre scure che calano sopra le relazioni, tranelli affettivi e profondi orridi, angoli del timore e del terrore, zone off limits per i più timorosi. Ogni autore ha indagato all'interno della propria personalità i lati più imbarazzanti e dolenti, portandoli in superficie e dando loro forma di racconto. Autobiografia del Nemico scava a fondo dal fango capitale dei sentimenti, dai cadaveri nascosti, dagli specchi rotti, dalla polvere celata sotto i tappeti della vita. Tira fuori storie coraggiose, racconti corposi abitati da presenze che si rivolgono ai lettori per richiamare in ogni sguardo la necessità di fare i conti con la propria Ombra.