È la mattina della mietitura che inaugura la decima edizione degli Hunger Games. A Capitol City, il diciottenne Coriolanus Snow si sta preparando con cura: è stato chiamato a partecipare ai Giochi in qualità di mentore e sa bene che questa potrebbe essere la sua unica possibilità di accedere alla gloria. La casata degli Snow, un tempo potente, sta attraversando la sua ora più buia. Il destino del buon nome degli Snow è nelle mani di Coriolanus: l'unica, esile, opportunità di riportarlo all'antico splendore risiede nella capacità del ragazzo di essere più affascinante, più persuasivo e più astuto dei suoi avversari e di condurre così il suo tributo alla vittoria. Sulla carta, però, tutto è contro di lui: non solo gli è stato assegnato il Distretto più debole, il 12, ma in sorte gli è toccata la femmina della coppia di tributi. Le sorti dei due giovani, a questo punto, sono intrecciate in modo indissolubile. D'ora in avanti, ogni scelta di Coriolanus influenzerà inevitabilmente i possibili successi o insuccessi della ragazza. Dentro l'arena avrà luogo un duello all'ultimo sangue, ma fuori dall'arena Coriolanus inizierà a provare qualcosa per il suo tributo e sarà costretto a scegliere tra la necessità di seguire le regole e il desiderio di sopravvivere, costi quel che costi.
Ballata dell'usignolo e del serpente. Hunger Games
alessandra_palomba_16 - 05/10/2024 12:30
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La storia che serviva a comprendere a pieno il personaggio di Snow: il suo passato, la sua evoluzione, la serie di eventi che lo hanno portato a diventare ciò che è. La Collins ha raccontato magistralmente la creazione di Coriolanus così come lo si conosce dai giochi, con una chiarezza limpida e notevole. Questo libro è la biografia di un personaggio complesso e destinato a diventare spaventoso, un racconto che lascia perennemente col fiato sospeso e l'ansia di sapere cosa accadrà nella pagina successiva.
Bellissimo, un prequel degno della storica trilogia!
alessandra_palomba_16 - 05/10/2024 12:30