Toronto, ai nostri tempi. Elena Michaels è una giornalista di successo, ha un ragazzo normale che la vorrebbe sposare, ama correre di notte, correre veloce come il vento. Non sono certo le strade buie o i tipi loschi a farle paura perché dalla sua ha qualcosa di straordinario. È l'unica donna licantropo al mondo. Ha abbandonato il suo clan d'appartenenza e i comfort della villa, loro quartier generale, per una vita ordinaria. Indietro non si è lasciata solo un Branco ma anche Clay, colui che l'ha tradita trasformandola in un licantropo. Sarà l'amore per l'unico uomo che davvero le abbia toccato il cuore e il forte sentimento di appartenenza ai licantropi che la ricondurranno indietro, quando il Branco avrà bisogno di lei. È giunto per Elena il momento di scegliere tra l'amore per Clay e quello per il ragazzo della porta accanto, tra la sua nuova vita, tessuta su una tela labile e pregna di bugie, e la sua natura che, come la luna chiama le maree, la sta chiamando a sé.
Un libro su un genere fantasy molto apprezzato ultimamente i "Licantropi", figura affascinante e mitologica che racchiude in se la figura umana con le sue insicurezze ed i suoi limiti morali; e la figura del lupo completamente dominata dagli istinti animali primordiali.
Due realta' completamente opposte che devono coesistere nella stessa persona, ed e' questo che la protagonista di questa storia si trova ad affrontare ogni giorno, una lotta continua con se stessa per avere una "vita normale" cercando di rinnegare quella parte di sè non ancora completamente accettata.
La scrittrice ti porta a conoscere la vita del "branco", il profondo legame che li unisce, il tipo di rispetto all'interno di esso, la gerarchia e le regole che lo contraddistinguono, ma in forma un po' diversa da come li conoscevamo fino ad ora.
Elena l'unica donna licantropo che esista e' il punto fondamentale dell'intero romanzo che in qualche modo, in alcuni punti, lo fa apparire un po' banale.
La scrittura semplice e fluente e' minuziosamente descrittiva in ogni suo aspetto tanto che a volte risulta noiosa.
Nessun tipo di sindrome da "finire il libro ad ogni costo" t'invade durante la lettura, l'interesse viene risvegliato solo verso le ultime 100 pagine e non posso certo dire che goda di un finale a sorpresa.
In linea di massima non e' un libro che sconsiglierei ma posso dire che potrebbe essere il classico libro da sotto l'ombrellone senza troppe pretese...
Bitten. La notte dei lupi
Anonimo - 23/12/2011 20:48
4/
5
Bitten La notte dei lupi è il primo volume di una serie urban fantasy per adulti che ha per protagonista Elena Michaels, una donna che fatica ad accettare la sua natura di licantropo (inoltre è l'UNICA donna licantropo) e a perdonare chi l'ha resa tale.
La storia è raccontata solo dal punto di vista di Elena (scritto in prima persona), un personaggio che non suscita grande simpatia. Naturalmente il suo modo di fare è da imputare ad un passato non proprio felice.
Sicuramente è romanzo insolito soprattutto per la visione del licantropo infatti la licantropia si tramanda di padre in figlio o attraverso un morso ma di solito le femmine non riescono ad adattarsi alla trasformazione e muoiono. I mannari di solito vivono in branco (ci sono alcuni esemplari che invece preferiscono vivere fuori controllo) e non uccidono esseri umani a meno che non sono minacciati (vivono una vita solitaria e per loro conta solo il "Branco").
L'autrice è riuscita a creare una protagonista particolare e reale: cinica, dura, irritante, arrogante, ribelle, indipendente, a volte risulta immatura e incoerente.
La storia si concentra principalmente sul pericolo che minaccia il "branco" ma non manca il risvolto romantico (Clay è un santo rispetto ad Elena). Mi è piaciuto come l'autrice abbia gestito il "triangolo" amoroso ma restano comunque questioni che non hanno un grande spazio.
Il romanzo ha una trama intrigante, giusta dose di avventura e suspense ma molto descrittivo (sfoltirlo un po' non sarebbe stata una cattiva idea) e poche interazioni tra i personaggi (l'autrice ha preferito soffermarsi sulle riflessioni di Elena).
Ora non mi resta che aspettare Stolen, il secondo volume della serie.
Debora Campagnoli - 21/05/2013 13:08
Anonimo - 23/12/2011 20:48