Eroi ed eroine senza memoria compaiono nell'immaginario narrativo occidentale solo a partire dal periodo compreso tra le due guerre mondiali. Poi gli amnesici popoleranno anche la narrativa di genere, tanto che oggi li si incontra spesso al cinema, con i volti di attori e attrici celebri come Harrison Ford, Nicole Kidman e Matt Damon, in film tratti da celebri romanzi di spionaggio o di inchiesta. Di amnesici (e di amnesiche) è peraltro piena tanto la grande letteratura quanto il grande teatro, e basti fare il nome di Pirandello. È questo territorio, vasto e molto affollato, che viene affrontato nel libro, che cerca di rispondere ad alcune domande: com'è fatto un racconto d'amnesia e quali sono le sue costanti strutturali? Perché ha una genesi così tarda? E per quale motivo anche le storie artisticamente meno riuscite esercitano in noi una suggestione che va oltre il valore estetico e sembra toccare corde profonde della nostra sensibilità?