Nel 1952 Vitaliano Brancati propose alla Casa Editrice Laterza la pubblicazione del pamphlet "Ritorno alla censura", seguito dal testo de "La governante", commedia in tre atti che non aveva ottenuto il nulla osta dalla Direzione Generale dello Spettacolo. Il fitto scambio epistolare qui pubblicato ricostruisce l'intenso rapporto intellettuale tra lo scrittore e i due timonieri di casa Laterza, Franco e Vito, mostrando non solo le resistenze ideologiche che ancora attraversavano l'Italia democristiana dopo la fine del ventennio fascista, ma anche il graduale mutamento della mentalità in senso progressista, che consentì a Brancati di dare alle stampe un'opera di forte carica antigovernativa con uno dei più importanti editori italiani.