Il 5 dicembre del 1930, L'Osservatore Romano lancia un nuovo rotocalco: L'Illustrazione Vaticana, un quindicinale patinato contenente grandi foto e redatto in ben 5 lingue (oltre l'italiano, anche il francese, lo spagnolo, il tedesco e il nederlandese), che avrà vita fino al 1938. Un'iniziativa editoriale d'avanguardia, nata sotto la direzione del conte Giuseppe Dalla Torre Del Tempio di Sanguinetto, dagli anni Venti alla guida del giornale del Vaticano (vi rimarrà fino agli anni Sessanta). Una novità assoluta per la stampa italiana perché per vedere quello che è stato considerato il primo vero rotocalco bisognerà aspettare il 1937: si tratterà di Omnibus di Leo Longanesi, considerato, insieme a Tempo, uno dei settimanali di attualità destinato a fare scuola nell'editoria e nel giornalismo.