La ceramica è l'espressione artistica che più ci avvicina alla natura, in quanto gli ingredienti necessari alla sua realizzazione sono soltanto la terra e il fuoco, che l'uomo utilizza per una manipolazione creativa. Quando l'uomo della preistoria si trovò a contatto con l'argilla, questa terra così facile da plasmare, sicuramente provò a ricavarne delle forme semplici. E quando il fulmine, il fuoco del cielo, colpì la terra egli constatò come l'argilla interessata dal contatto avesse acquistato durezza e indeformabilità. Questa esperienza certamente servì a chiarire quale compito svolgesse il fuoco nella complessa futura vicenda della ceramica. Oggi è chiamato "ceramica" ogni oggetto realizzato con argilla, essiccato e poi cotto ad alta temperatura.