Secondo volume delle inchieste del commissario Rocchi - alter ego di Achille Serra, capo della squadra mobile di Milano negli anni Settanta -, "Come l'aria che cammina" narra un caso criminale realmente accaduto, nella cui gestione e soluzione Serra è stato determinante. La vicenda prende avvio da un abilissimo colpo nel caveau di una banca milanese, con un bottino plurimiliardario: un delitto che produce omicidi e violenze a catena. Particolarmente difficili e complesse, le indagini - tra Milano, Roma, Palermo, Washington e Santiago de Cali - sveleranno un collegamento tra mafia e cartelli colombiani della droga: il commissario Rocchi e i suoi uomini, insieme ai colleghi italiani e americani, in meno di un mese dovranno affrontare una realtà drammatica e cruenta, fino alla soluzione del caso e all'epilogo.