"Passare sconosciuto sulla terra, come un viaggiatore nella notte". Questo è ciò che desiderava Charles de Foucauld: essere seme sepolto nella profondità della terra, presenza tacita e quasi invisibile, come Gesù era stato nei suoi primi trent'anni di vita nascosta a Nazaret. Ma nulla può rimanere nascosto quando un'anima si offre completamente a Dio per portarLo ai fratelli. E nemmeno l'esperienza spirituale di Fratel Carlo di Gesù fa eccezione. Le sue meditazioni, in particolare sul Vangelo, affidate a umili quadernetti nel silenzio notturno dell'adorazione eucaristica svelano i passi di un'anima che si svuota sempre più di se stessa per farsi riempire dall'Unico necessario. Queste pagine intime e raccolte, come scintille di un fuoco nella fredda notte desertica, illuminano e riscaldano il cuore di chi desidera avvicinarsi a questa grande figura di beato, che la Chiesa si appresta a innalzare ancora di più alla gloria degli altari.