Pubblicato per la prima volta nel 1968, "Componibile 62" è il seguito del capolavoro di Cortázar, "Rayuela": una storia caleidoscopica e multiforme, in cui l'azione può trascorrere simultaneamente a Parigi, Londra o Vienna, e i personaggi passano senza sforzo dal dialogo al monologo, in una continua ricerca di alternative esistenziali e letterarie. Nel capitolo 62 di "Rayuela", l'indimenticabile Morelli - alter ego dell'autore - immaginava un libro in cui il lettore diventasse parte attiva della storia, portando la letteratura alle sue estreme conseguenze. Un libro che poi lo stesso Cortázar scrisse, un libro componibile: "Componibile 62", appunto.