Come George Steiner, Carlo Bortolozzo ritiene che la critica letteraria scaturisca da un debito di amore verso i libri letti; scandito in tre sezioni, la poesia, la narrativa, la critica letteraria, Con la stessa voce trattiene l'incanto di quelle parole, ne prolunga l'eco, viaggia in direzione di cuori fraterni: รจ una preziosa mappa per rileggere la limpida dei classici (da Leopardi a Foscolo, da Melville a Pavese, da Pasolini a Raboni), ma anche per riscoprire voci trascurate (da Marin a Camon) e per rilanciare nella giusta luce critica autori recenti come Pierluigi Cappello, Ivan Crico o Pasquale di Palmo.