In questi racconti si alternano a ritmi diversi, più o meno distesi, luoghi vicini come l'altoatesina Bolzano, o lontani, come l'indiana Vadodara. Flash di incontri, storie, emozioni, raccontati in prosa poetica da un'autrice sensibile all'anima più profonda delle cose, rivelata da gesti, odori, leggende di popoli antichi e di terre diverse. Si tratti della guerra dei Balcani, della discriminazione dei paria, degli odi etnici o razziali, ogni pagina serve a comporre un grande mosaico di tessere in sé isolate, ma che nell'insieme acquistano il loro significato: raffigurare il volto della marginalità contemporanea e della condizione umana.