Le donne non sono materia per uomini stupidi. Avrebbe voglia di rispondere così, Alice, alle lettrici della sua rubrica sentimentale, "Amore & Rose rosse". Soprattutto ora, dopo l'ennesima rottura con Alessandro; soprattutto ora che la sua biografia assomiglia sempre di più a qualcosa come: «giornalista, sceneggiatrice e scrittrice di storie che sa benissimo di non aver mai vissuto, popolate da uomini intelligenti, passionali e sensibili»; soprattutto ora che nell'appartamento di sopra, nell'elegante palazzo di Via Veneto in cui Alice vive, è arrivato un nuovo vicino. Si chiama Leonardo Marchetti, è uno chef di successo e un volto noto della tv. E ha deciso di dare una festa: un party molto rumoroso, troppo rumoroso, tanto che Alice si ritrova costretta a interrompere la sua immutabile routine di lavoro per buttare giù una prima lettera di protesta, poi una seconda, che decide di andare a incollare personalmente sulla porta d'ingresso del nuovo arrivato. A separare i due ci sono pochi metri. Troppo pochi per riuscire ad ignorarsi, non abbastanza per evitare che due caratteri così diversi entrino in rotta di collisione: un botta e risposta, a suon di lettere e visite inattese, equivoci e colpi di scena, che nei giorni seguenti li porterà, loro malgrado, a ritrovarsi più vicini del previsto.