I saggi raccolti in questo volume hanno contribuito a dar avvio a una nuova stagione degli studi su Croce e Gentile. Essi si situano, in modo consapevole, oltre i modelli storiografici dell'antifascismo, di cui in Italia sono stati massimi rappresentanti Norberto Bobbio ed Eugenio Garin. Basta pensare agli oggetti dei vari saggi per avere il senso di questa novità: l'autobiografia, il rapporto tra 'malattia' e 'sanità', l'amicizia, le relazioni tra filosofia italiana e filosofia europea... Distanziandosi da vecchi miti come quello del provincialismo di Croce e di Gentile, il volume dimostra come l'uno e l'altro siano stati protagonisti del pensiero del XX secolo.