Le nostre montagne racchiudono tradizioni, prodotti e ricette che aggiungono sapori unici al panorama gastronomico nazionale. Viaggiatore goloso per eccellenza, Paolo Marchi conduce il lettore per cime e valli lombarde alla scoperta dei cuochi che vedono nel loro legame col territorio l'antidoto a quell'appiattimento del gusto che è la globalizzazione. Spesso isolati geograficamente, ma non certo mentalmente, questi professionisti hanno scoperto come partecipare al dialogo aperto dalla cucina moderna senza tradire le loro radici. Bravi non solo nel preservare le peculiarità del territorio, in diversi casi, sono andati alla riscoperta di momenti e tratti che nel tempo si erano persi. Il giro non passa solo per le cucine. Sono diversi i prodotti tipici (e gli artigiani del gusto) da scoprire: dalla Bresaola al Bitto, dal grano saraceno ai vini della Valtellina e tanti altri ancora. E se è vero che l'appetito vien mangiando, sarà altrettanto vero che, pagina dopo pagina, una certa acquolina in bocca verrà anche solo guardando gli oltre cinquanta piatti fotografati da Stefania Sainaghi.