A partire dalla seconda metà del secolo scorso, in alcuni paesi europei, come Gran Bretagna, Spagna, Belgio e Italia, la dimensione territoriale ha acquistato (o riacquistato) un rilievo politico tale da diventare un potente fattore di cambiamento istituzionale, innesco di processi che oggi vanno sotto l'etichetta della "devoluzione". Questo volume illustra i fattori concomitanti che hanno prodotto tali processi (conflitto centro-periferia, competizione tra i partiti), il loro decorso e i loro esiti (sistemi politici che da unitari sono divenuti federali, quasi-federali o decentrati). Si evidenziano così le specificità rispetto ai federalismi classici, nati da esperienze di unione e non di devoluzione, nonché la natura e le cause dei problemi (ad esempio la cronica ricorrenza delle spinte centrifughe) che questi particolari sistemi "devoluti" devono fronteggiare.