Giulia Foscarini è un'archeologa molto determinata nel dimostrare la propria convinzione che il Cristianesimo, storicamente parlando, sia stata un'impostura. Cristo, sostiene, non fu che un mito, e così le figure dei quattro Evangelisti. Quando il più importante storico delle religioni e nemico dichiarato del Cristianesimo viene trovato crudelmente assassinato nelle oscure grotte alchemiche di Torino, toccherà a lei, fatalmente, condurre fino alla fine una ricerca storica incredibile: la vera identità del corpo custodito nella basilica di San Marco a Venezia. Chi fu a portare quel corpo a Venezia, e quando?
Nell'ombra che cresce alle spalle di Giulia agisce uno dei massimi professionisti del male che il mondo abbia allevato.
Dalla contemporaneità all'antichità classica, attraverso l'alba dell'età crociata e dello splendore della Repubblica di Venezia, un'avventura nei segreti dell'origine del Cristianesimo, alle radici del male e alla ricerca dell'eternità.