Gianni Borgna e Antonio De Benedetti, insigni saggisti contemporanei, ricostruiscono la tumultuosa trasformazione della città di Roma dalla fine dell'Ottocento agli anni Sessanta del Novecento: da città relativamente piccola ad affermata metropoli e centro culturale di prima importanza in Italia. Il volume prende in esame i fenomeni più significativi che hanno segnato tale cambiamento, sia rispetto alla cultura "alta" sia alla politica e al costume dell'intera società romana. Nei testi e nelle immagini - un corredo iconografico eccezionale e in buona parte inedito - appaiono affascinanti spaccati sull'arte, la scienza, la storia, l'amministrazione pubblica della Capitale. Sfilano gli illustri personaggi che hanno fatto grande la città: da Pirandello a Gadda, da Gentile a Piacentini, da Guttuso a De Chirico, da Cardarelli a Ungaretti, da Mascagni alla Callas, dalla Magnani alla Ekberg e a Mastroianni, da Visconti a Fellini e a Pasolini. Un racconto corale che riconosce nelle mille voci della città una vitalità di idee capace di parlare ancora oggi, a decenni di distanza, agli uomini del ventunesimo secolo.