Un piccolo raffinato college nel Vermont. Cinque ragazzi ricchi e viziati e il loro insegnante di greco antico, un esteta che esercita sugli allievi una forte seduzione spirituale. A loro si aggiunge un giovane piccolo borghese squattrinato. In pigri weekend consumati tra gli stordimenti di alcol, droga e sottili giochi d'amore, torna a galla il ricordo di un crimine di inaudita violenza. Per nascondere il quale è ora necessario commeterne un altro ancora più spietato...
Richard è uno studente californiano che si trasferisce in un college del Vermont. Lì entra a far parte di una cerchia ristretta di studenti, che frequenta le esclusive lezioni di greco antico del carismatico Professor Morrow.
Il gruppo è composto da giovani che vivono al di sopra delle regole, sentendosi invincibili e immortali, lontani da tutto e tutti. Tutto questo termina bruscamente una notte in cui, in preda agli effetti di alcol e droghe, uno di loro perde la vita. I superstiti tentano disperatamente di tenere insieme i pezzi delle loro vite che cominciano a crollare uno dopo l'altro, fino a che non resta più niente di ciò che credevano di aver costruito.
Il romanzo d'esordio di Donna Tartt in cui la storia di un'amicizia rasenta il limite dell'ossessione e porta allo stremo i protagonisti.
Dio di illusioni
CARLO CATTINI - 03/07/2020 11:58
5/
5
Complesso, avvincente, coinvolgente. Una scrittura piena, turgida di idee, sensazioni, riferimenti. Una capacità descrittiva fuori dal comune, sia per quanto attiene agli ambienti ed alle atmosfere, sia per quanto riguarda l'analisi e l'evolversi dei caratteri e delle pulsioni del giovane protagonista e dei suoi strani amici. Il "quasi capolavoro" di una scrittrice alla sua prima stupefacente prova. I due libri successivi, ma soprattutto "Il Cardellino" confermano la sua grandissima statura narrativa. Impedibile.
Dio di illusioni
Luca Mariani - 26/06/2014 13:05
5/
5
Il libro non mi aveva preso inizialmente, poi andando avanti con la lettura mi sono sempre più immedesimato con il protagonista. Il libro tratta il tema dell'amicizia ma anche della violenza.
Dio di illusioni
annalongoschiavogmailcom - 24/06/2014 15:00
4/
5
Dio di illusioni, romanzo d'esordio di Donna Tartt, non può che lasciare il lettore piacevolmente sorpreso, se non altro per la narrazione dei fatti e le descrizioni dei personaggi, frutti della giovane ma abile penna dell'autrice.
La trama è avvincente, non mancano i colpi di scena e le rivelazioni, ma quello che a mio parere conquista di più sono i protagonisti: un gruppo elitario e avulso dalla realtà, che si esclude dal presente vivendo gli echi del passato, assorbito da una routine di bevute e droga la cui ripetitività si fa sempre più insistente e che si trova a dover fare invece i conti con problemi concreti che rischiano di spezzare tutto questo.
Un libro sicuramente consigliato e ideale per conoscere l'autrice.
Dio di illusioni
Simona Loperfido - 23/06/2014 14:34
3/
5
Salve, ho letto il libro ,a dire il vero mi ha travolto tantissimo.. questo ragazzo pur di farsi accettare da a un gruppo di amici fa di tutto ma questa amicizia a poco a poco sfocia in un crimine del tutto violento...
Dio di illusioni
volpss - 15/06/2014 21:00
4/
5
primo libro di Donna Tartt e primo suo libro che ho letto. Consigliatissimo! I temi trattati non sono molto leggeri, ma lo stile usato e la storia coinvolgente riescono a immergere nella lettura.
Dio di illusioni
Anonimo - 16/04/2007 19:23
4/
5
il libro mi ha tenuto compagnia durante un difficile periodo passato in ospedale. gli voglio bene anche solo per quello. ma è bello in sè: la trama di avvolge, i personaggi pure. le corse a piedi nudi nel bosco sono magiche, in tutti i sensi. merita davvero.
Dio di illusioni
Ale - 22/06/2005 13:08
3/
5
Ho acquistato il libro dopo aver letto le altre recensioni e, dai toni utilizzati, mi aspettavo sinceramente qualcosa in più.
Sicuramente un libro interessante, ben scritto, ma in alcuni punti domina solo, in modo a mio giudizio un po' ripetitivo, la sequenza infinita di ubriacature e stordimento post-sbornia dei personaggi che rallenta la narrazione.
Nel complesso giudizio comunque positivo.
Dio di illusioni
Alice76 - 08/04/2005 22:21
4/
5
Da accanita mangiatrice di libri dico...bellissimo, da lasciare senza fiato, mi sembrava quasi di stare insieme ai protagonisti, averli compagni, non vedevo l'ora di andare avanti con la lettura, ma che nostalgia mi ha lasciato averlo terminato, mi era entrato dentro!
Dio di illusioni
Anonimo - 30/12/2004 23:04
4/
5
libro molto bello e da consigliare a tutti. Non conosco altre opere della Dartt perchè questa è la prima che ho letto dell'autrice. Comunque il libro mi è sembrato molto avvincente, pieno di colpi di scena, linguaggio scorrevole e appropriato, belle descrizioni sia dei luoghi e che dei personaggi, tanto che immedesimarsi in loro viene quasi del tutto naturale!
Dio di illusioni
Anonimo - 22/01/2004 10:50
1/
5
Terribile, assurdo, noioso ... mamma mia! E' di una tale perversione triste ed angosciante che si fa veramente fatica a pensare che si stia parlando di ragazzi adolescenti o poco più. Non solo i protagonisti ma anche tutti i loro coetanei del college sono tossicomani o alcolisti. Non c'è un solo giorno di lucidità nelle loro vite. E ci fosse almeno un minuto di allegria nel loro stordimento, no, sono tutti candidati al suicidio tra droga, alcool, medicinali e perversioni sessuali fino all'incesto. Insomma un incubo. Quale sarebbe il messaggio?
Dio di illusioni
Francesca - 02/09/2003 18:37
5/
5
Sono sempre stata un'appassionata lettrice,fin da bambina,ed ho sempre avuto la necessità di leggere in modo direi famelico...mi calo talmente nella storia,nell'atmosfera dei luoghi e del tempo,nell'anima del libro che devo''berlo a gran sorsi'',come dice Brecht della vita,fino alla fine...questo non significa che sia una lettrice superficiale.I libri di Donna Tartt,e questo in particolare,mi fanno rimpiangere di essere così vorace,modalità che altrimenti amo molto,proprio perchè profondamente mia:sono stata affascinata da questa scrittrice così colta e dal linguaggio così ricco ed appropriato che,lungi dall'essere un puro esercizio di stile, si adatta come un abito di taglio sartoriale alle mille sfumature dei sentimenti e delle emozioni dei personaggi,più accarezzati con sguardo partecipe che non indagati,anche nei momenti di ironia...e poi quell'invidiabile dono di saper descrivere con poche frasi,illuminanti come il flash di una macchina fotografica,una situazione,un paesaggio...vorrei che i suoi libri,che mi riportano ai profumi della mia infanzia vissuta selvaggiamente,alla sofferenza ma anche all'entusiasmo ed al coraggio della mia adolescenza,non finissero mai...Per sensibilità ed intelligenza nella mia libreria Donna Tartt occupa un posto d'onore accanto a Jane Austen,Elsa Morante e Doris Lessing.Brava Donna,grazie dal più profondo del cuore per le emozioni che mi dai.
Dio di illusioni
Giovanni Marzi - 19/07/2003 12:44
4/
5
La partenza lenta tradisce poi il crescendo degli avvenimenti, che via via riempiono di particolari la vicenda e inducono il lettore a non abbandonare il romanzo. Sembra quasi che la tranquillità del gruppo sia stonata nel contesto turbolento del college, ma poi ci si ricrede con la tragicità degli avvenimenti
Dio di illusioni
Federica Persi - 15/04/2003 20:42
4/
5
Una trama semplice per dei personaggi complicati. Il racconto in prima persona sfuma ancora di più la conoscenza dei protagonisti. é uno di quei libri che vorresti non finisse mai, ti tuffa in un mondo tragico e irreale, dove le cose date per scontato sono in relatà le più strane. La bellezza dei classici confusa e intrecciata con la realtà lontana di un college americano.
liberia.romagalleriasordi - 26/12/2024 18:07
CARLO CATTINI - 03/07/2020 11:58
Luca Mariani - 26/06/2014 13:05
annalongoschiavogmailcom - 24/06/2014 15:00
Simona Loperfido - 23/06/2014 14:34
volpss - 15/06/2014 21:00
Anonimo - 16/04/2007 19:23
Ale - 22/06/2005 13:08
Alice76 - 08/04/2005 22:21
Anonimo - 30/12/2004 23:04
Anonimo - 22/01/2004 10:50
Francesca - 02/09/2003 18:37
Giovanni Marzi - 19/07/2003 12:44
Federica Persi - 15/04/2003 20:42