Con una nota di Albina Malerba. La storia le ha dimenticate completamente. Erano donne libere, aristocratiche ma anche popolane: pensatrici e patriote, poetesse e femmes savantes, amanti e cortigiane, danzatrici e persino soldatesse. Vissero nel secolo dei lumi, si batterono per le loro idee e per le loro passioni, ostacolate o supportate dagli uomini del loro tempo. Da Torino a Parigi, da Milano a Vienna, da Venezia a Varsavia sfidarono re e imperatori, leggi civili e norme religiose, oppressioni e pregiudizi, pagando di persona. Era ora che riprendessero il loro posto nella storia grazie a questo libro.