Obiettivo o obbiettivo? Collutorio o colluttorio? Composto da o composto di? Davanti o davanti a? Meno male o menomale? Alzi la mano chi non viene quotidianamente attanagliato da piccoli simili dubbi, che insorgono quando meno ce lo aspettiamo, magari al momento di compilare la lista della spesa. L'Errorario giunge quindi in nostro soccorso: i lemmi, pubblicati in rigoroso ordine alfabetico, diventano infatti il pretesto per passare in rassegna i più frequenti errori grammaticali, ortografici, lessicali e sintattici (senza mai demonizzarli o ridicolizzare chi li ha commessi), i dubbi, i malapropismi, i tormentoni linguistici, le parole e le frasi sfibrate dall'uso eccessivo. Tra curiosità, aneddoti e motti di spirito, Massimo Roscia va alla ricerca del significato autentico di alcuni vocaboli, della loro etimologia, delle origini, della storia, del valore stilistico e dell'uso corretto. Mantenendo un'equa distanza di sicurezza tra gli ultrapuristi e gli ultrapermissivisti, proverà in queste pagine a sciogliere, in maniera leggera e originale, (più di) qualche dubbio sulla nostra lingua, tanto bella quanto misteriosa.