I bambini e la loro educazione sono la ragione di vita e di studio di Maria Montessori. E proprio nella loro educazione vive tutta la speranza e la responsabilità che il mondo adulto può costruire per un futuro di pace.
Pace intesa come questione economica e sociale, ma anche come esito della raggiunta maturità psicologica e morale di un individuo e di un gruppo.
Ieri come oggi, in un mondo che non conosce vera tregua dai conflitti (ce ne siamo accorti amaramente), educare alla pace è una sfida pedagogica determinante.
E ancor oggi le parole di Montessori possono gettare luce e significato su questo compito ardito e necessario che ci spetta.
"La pace è una meta che si può raggiungere soltanto attraverso l'accordo, e due sono i mezzi che conducono a questa unione pacificatrice: uno è lo sforzo immediato di risolvere senza violenza i conflitti, [] l'altro è lo sforzo prolungato di costruire stabilmente la pace tra gli uomini. Ora, evitare i conflitti è opera della politica; costruire la pace è opera dell'educazione."