«Fai a Modo» è un intercalare del dialetto reggiano, utilizzato per raccomandare a qualcuno di fare il bravo ed è la frase che la madre, protagonista del libro, ripete sempre a suo figlio. La storia di Stella, ambientata durante il secondo conflitto mondiale sullo sfondo di Genova, Villa Minozzo e Milano, si alterna a quella di suo figlio Nello, che si snoda invece negli anni Sessanta. La loro difficoltà a creare un rapporto, ha radici lontane e profonde e accresce in Nello il sospetto che sua madre nasconda un segreto che è determinato a scoprire.