Se il fumetto in Italia sta vivendo un periodo d'oro, lo si deve in buona parte all'affermazione del graphic novel che, negli ultimi trent'anni, è stato capace di farsi spazio e di fare spazio al fumetto tutto nell'immaginario collettivo. Ci sembra giunto il momento per una riflessione stratificata che si allontani dalla retorica del graphic novel come "nuovo fenomeno del momento" e che dia gli strumenti per problematizzare e comprendere le fasi di un processo non istantaneo. Fare spazio non è quindi un libro di saggi anche se contiene dei saggi, non è un libro di interviste anche se ne presenta molte, non è un libro di storia anche se cerca di mettere in fila alcuni momenti salienti di questi ultimi trent'anni di fumetto in Italia. È un po' tutte queste cose e, nella molteplicità di voci e punti di vista, speriamo dia il senso della complessità e della rilevanza di un fenomeno ancora in corso.