Per chi Genova la conosce, per chi a Genova vive, ma anche per chi ci arriva in treno e, una volta fuori dalla stazione, non sa dove andare, queste pagine sono una dichiarazione d'amore per la citta della Lanterna e dei carruggi, di Colombo e di Renzo Piano, del Porto antico e di corso Italia. Una citta tra mare e monti, aggrappata alle colline, dalle quali lo sguardo vaga da Ponente a Levante, giu fino a Nervi e poi oltre, da Sampierdarena fino all'aeroporto e piu in la ancora. A Sembra quasi di correre a fianco dell'autore mentre percorre la passeggiata a mare di Nervi, Villa Necchi la in fondo, sul promontorio, dove un famoso scrittore americano ha immaginato un incontro che il cinema ha reso immortale; il mare con le sue sfumature di blu e le navi che non mancano mai sullo sfondo, altrimenti non sarebbe Genova; il porto dove una volta si scendeva ad ammirare i grandi transatlantici, la Raffaello, la Michelangelo, l'Andrea Doria, fantasmi di un tempo che non c'e piu; e il Porto antico, dove drappi sfilacciati sventolano (perche non diciamo piu «garriscono»?) nel vento che soffia immancabile. Genova che vive nei palazzi stipati di umanita di Marassi oppure nelle palazzine eleganti di Albaro, le case addossate l'una all'altra di Castelletto, con scalini, viuzze, tornanti, tutto in salita, e senza mai trovare un parcheggio. Genova di notte e Genova all'alba, quando ci si alza presto per partire, e anche se non ritornerai, sai che sei di Genova, perche la tua citta ti possiede. Poi un giorno vai al museo, a Genova ce ne sono tanti, e passando da una sala all'altra, ti fermi davanti a un quadro, lo osservi, guardi bene e scopri che e un Caravaggio! A Genova! E pensare che avevi fatto una lunga coda per vederlo a Milano. Genova che sorprende, come quando, una domenica d'estate, capiti in mezzo a una festa e sei in Ecuador: le scarpe di vernice di chi balla, la parole in un'altra lingua, le magliette sgargianti, la tua citta una comunita multietnica che accoglie. Genova, la citta che oggi tutti ricordano per il ponte. Uno che non c'e piu. E uno che e appena nato. Genova che ti entra dentro. E non ti lascia piu.