Dramma cosmico e religioso, articolato poema simbolico, il "Faust" è qui presentato nella ormai "classica" traduzione in versi del poeta Franco Fortini, che ha saputo rendere la straordinaria complessità dell'opera, il suo mirabile intreccio di tensione lirica e respiro narrativo.
Di fronte a Goethe non esiste alcun vero poeta. Dinanzi al Faust chiunque deve riconoscere la forza di un titanismo letterario che non può trovare eguali in nessuna delle opere dei "grandi".
Incomparabilmente la più importante eredità letteraria che un uomo abbia mai lasciato all'umanità.
Solo per chi non teme la vertigine del sublime ed il limite dell'umano.
Anonimo - 11/07/2001 00:00