Filip, protagonista che dà il titolo al romanzo breve di Edmund Clark, è un uomo in rivolta con sé stesso, un uomo che a un certo punto si ritrova a fare i conti con il male che sembra attraversargli ogni minima parte del corpo. Era di certo sensibile, scrive l'autore ma amava il male, quasi come se fosse stata un'attitudine estetica, e sarà proprio questo male a manifestarsi in maniera contorta, viscerale, inquietante, portandolo a una spirale di sordida violenza, un sadismo, come recita il sottotitolo, che affonda le sue radici nella voracità dell'orrore, e nella perdizione più estrema, per arrivare a un finale fortemente sconvolgente.
Edmund Clark nasce il 25 settembre 1984 a Baltimora. Filip è la sua prima opera.