James nasce nel 1952 a Shively, la città più razzista e bigotta della Louisiana. La madre incarna il moralismo e la frivolezza della comunità e il padre si è ormai arreso a tale egemonia femminile. James invece ha una mente troppo fine per rimanere intrappolato in quell'angolo di mondo. Inizia così un viaggio fisico, che lo porterà prima al college, poi in carcere e infine tra i sobborghi newyorkesi, ma anche un viaggio interiore, alla scoperta delle varie personalità che lo abitano e che spesso prendono il sopravvento.