Portare la musica classica fuori dalla gabbia delle sale da concerto facendo scoprire a tutti - giovani e anziani, musicisti e profani - echi e sensazioni nuove. Questa è la filosofia di Mario Brunello, violoncellista geniale e rivoluzionario, che in questo libro sorprendente ci accompagna a conoscere davvero - nel segno di un godimento vero e profondo - i grandi compositori. A questo scopo rievoca le emozioni che ha provato con Schubert in un piccolo borgo austriaco, con alcuni "Requiem" contemporanei nel Sahara, con la "Pastorale" di Beethoven a Tokyo, con Schönberg durante uno spettacolo di Marco Paolini, senza dimenticare i mille luoghi in cui ha eseguito Bach. Un viaggio elettrizzante che ci fa capire i multiformi significati della grande musica.