Matteo Brusco, cinquantenne avvocato di successo a Milano, ha seri problemi: beve, si droga, è dipendente dal sesso. Non conosce l'amore, quello con la A maiuscola anche se convive con Elisa, una bionda con la quale ha due figli che studiano all'estero. Matteo è malato di anedonia, un disturbo psicologico che non gli fa apprezzare nulla fino in fondo. Ha un amico psichiatra, ma ai suoi consigli preferisce quelli di un altro amico: Jack Daniel's. Una sera, causa un incontro di lavoro, conosce Gaia: i suoi occhi neri e profondi gli sconvolgono l'animo. Pochi giorni dopo, una sua cliente muore in circostanze misteriose e il romanzo si tinge di giallo e di colpi di scena.