Questo volume presenta la testimonianza di un "viaggio". Con l'aiuto di casi seguiti personalmente, l'autrice riporta la propria esperienza nell'utilizzo del metodo dell'infant observation che, applicato in ambito clinico ed esteso nel contesto della prevenzione, consente di intervenire nelle relazioni familiari contribuendo al loro potenziale sviluppo. Osservare i bambini e i loro genitori nello spazio di una consultazione psicoanalitica - quindi prendersi carico di un problema che insorge in prossimità di un distacco, un trauma, un lutto o quant'altro arrechi smarrimento o dolore - insegna ad accogliere le storie, a raccontarle, ad affinare gli strumenti utilizzati nel corso della cura. Si tratta di un viaggio che ha una partenza ma di cui non è necessario un approdo, perché ciò che più interessa è l'idea di un andare piuttosto che di un arrivare, di un proseguire oltre tollerando di muoversi incontro ad un'esperienza nuova e ogni volta sconosciuta.