Germinal è il romanzo del popolo sofferente e della sua rivolta disperata, ma anche della paura borghese di fronte alle esplosioni rivoluzionarie che mostravano la fragilità dell'ordine sociale. Stefano Lantier, il protagonista, minatore nel nord della Francia, si mette a capo di uno sciopero che degenera in violenza, scatenala repressione e conduce a una spaventosa catastrofe. Una vicenda d'amore, tradimento e morte si svolge fuori e dentro la miniera, immagine di un vuoto spaventoso che aspira le vite degli uomini, divorandoli. Alla sua uscita scatenò un enorme scandalo ma anche grandi entusiasmi. Colette Becker, oltre a rievocare con precisione gli eventi e l'atmosfera contemporanei alla composizione e alla pubblicazione del libro, documenta proprio l'appassionante dibattito che Germinal provocò.