Il Vangelo di Matteo è considerato il vangelo ecclesiale. Nella Chiesa antica esso era il vangelo più amato e durante la messa era quello letto e interpretato con maggiore frequenza. La comunità primitiva aveva capito che per Matteo la Chiesa - ovvero la concreta comunità cristiana - è il luogo in cui prosegue l'opera di Gesù. Solo se racconta di Gesù in modo opportuno, solo se comprende il suo messaggio e segue le sue indicazioni, la Chiesa può diventare testimone di Cristo in questo mondo. Anselm Grün, con lo stile che gli è congeniale, sviluppa una analisi sia del messaggio etico sia del messaggio spirituale del primo vangelo. Sul piano dell'éthos, mostra che Matteo offre un contributo determinante per inquadrare l'etica di Gesù sullo sfondo del messaggio morale dell'ebraismo e della filosofia greca. Sul piano spirituale, i temi privilegiati da Matteo sono individuati nell'inseparabile legame fra preghiera e lavoro, nell'esperienza di Dio che genera la vita nuova del credente, ma soprattutto l'argomento centrale è per Grün la fiducia nel Padre celeste, di cui noi siamo figli e figlie. «Vivi di fiducia e non di angoscia! Sul tuo cammino non sei solo. Vicino a te c'è Cristo, nelle vesti dell'Emmanuele, il `Dio-con- noi'»: questo il messaggio fondamentale del Vangelo di Matteo.