Questa monografia, dedicata a Gianni Colombo (1937-1993), presenta i lavori di un protagonista di quella tendenza battezzata da Bruno Munari come Arte Programmata. A tredici anni dalla scomparsa dell'artista e partendo dal rinnovato interesse verso la figura di Colombo, il volume, catalogo dell'esposizione milanese allestita alla Rotonda della Besana, intende concentrare l'attenzione sul ruolo fondamentale che l'artista ha dedicato al rapporto tra corpo e percezione all'interno del vasto processo di sperimentazione inaugurato dall'arte cinetica negli anni '50 e '60.