Un romanzo che ti farà sentire nel cuore e sulla pelle emozioni di un tempo perduto. Racconta di radici e di foglie, di vissuto e di atteso, di vecchio e di nuovo. In mezzo c'è la memoria, quella che per gli antichi poeti dell'epos è parola udita, ben prima che scritta, incisa nella mente, ed è una virtù talmente preziosa da doverla condividere.