Tre mondi che s'intrecciano in un sortilegio. Eroi-antieroi, cavalieri, maghi, damigelle spericolate e teriomorfi. Tre universi paralleli, ma uno solo è reale. Dicono i saggi che all'addensarsi delle ombre la vera luce rifulga più intensa. Non è questo il caso, lettore: se cerchi una classica avventura, di quelle con eroi dalle chiome perfette e le armature scintillanti, rimetti questo libro nello scaffale o toglilo dal carrello. Ma se vuoi scoprire l'oscurità delle Navate insieme all'ibridato Murbion Undakar, gli intrighi di corte con la bella Gormlada di Valmoria e una mortale partita di scacchi con l'irascibile cavaliere Bulba Bolivar, che non sopporta di essere fissato, allora hai scelto giusto. Non eroi ma bastardi, infidi, violenti e facili al gozzoviglio. Eppure il destino sembra credere che solo loro possano fermare l'apocalittico trionfo del Dio-Ratto. Staremo a vedere.