Lo scopo di questo saggio è quello di esplorare l'intreccio tra la Constructionist Grounded Theory, e le linee guida metodologiche dell'Interazionismo Simbolico. Negli ultimi anni, numerosi articoli sono apparsi che evidenziano la connessione tra queste due prospettive; questi saggi sottovalutano il contributo di Blumer ed altri autori nel costruire un collegamento metodologico tra i metodi interazionisti di analisi empirica e le pratiche di ricerca che sono tipici della Grounded Theory. In questo articolo la connessione tra le due prospettive sarà esplorato alla luce della posizione metodologica dell'Interazionismo Simbolico così come presentato da Blumer ed ulteriormente sviluppata da Kathy Charmaz. Questa esplorazione si svolgerà essenzialmente in tre fasi: nella prima saranno presentati alcuni aspetti della posizione metodologica dell'Interazionismo Simbolico; nella seconda le caratteristiche essenziali della Constructionist Grounded Theory saranno descritte e, infine, nella terza alcune espressioni e pratiche concettuali e metodologiche saranno rapidamente discusse per verificare efficacemente la convergenza metodologica tra le due prospettive.