«Mi apro alla chiusura»: è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E anche la saga stessa, nel giungere alla propria fine, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che pensavamo di conoscere già, rivelandone segreti e significati profondi. Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità, ripercorriamo le avventure apparentemente già vissute, riviviamo piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, potente e delicata, piena di luce e vapore, fa venire voglia di rileggere tutto daccapo, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai i perché sono stati così tanti; mai come in questo libro si ha la piena soddisfazione di una risposta, una risposta che va oltre l'apparenza... Età di lettura: da 12 anni.
La passione per la letteratura si manifesta fin da subito: a sei anni scrive la prima storia, dal titolo Rabbit, che narra di un coniglietto malato di morbillo. A dodici scrive un romanzo in cui i protagonisti si trovano alle prese con sette diamanti maledetti. Ed è in questi anni scolastici che incontrerà molte delle persone che ispireranno la caratterizzazione dei suoi più importanti personaggi della saga che l'ha consacrata alla letteratura: Harry Potter.