Le vicende dei due irlandesi James Connolly (1868-1916) e John Bowen Colthurst (1880-1965). Il primo, di umili origini, si batté per tutta la vita contro la povertà, lo sfruttamento e le disuguaglianze a cui erano soggetti i lavoratori delle campagne e delle fabbriche, legando l'internazionalismo marxista al nazionalismo irlandese in un'unica causa di lotta. Il secondo apparteneva alla ricca borghesia filo-britannica e si dedicò alla carriera nell'esercito, riportando però gravi turbe psichiche delle quali fecero le spese degli uomini innocenti. Due vite parallele e contrastanti che arrivarono a sfiorarsi tragicamente quando, durante la Rivolta di Pasqua del 1916, si trovarono ai lati opposti della barricata. E paradossalmente, ma non troppo, la vita più breve ha conquistato l'eternità che sa dare la Storia.