"Dopo la liberazione gli autori delle decisioni politiche, nei governi sia dell'Europa orientale, sia di quella occidentale, si adoperavano a favore della gioventù profuga con la volontà di ricostruire la democrazia europea e ripudiare gli ideali fascisti; ma non concordavano né sul contenuto della democratizzazione, né su quali precisi rapporti dovessero legare democrazia, stato e famiglia."