Milano, seconda decade degli anni Duemila. Mentre nel pieno della notte viene ritrovato il cadavere di un ragazzo mediorientale orrendamente mutilato, l'avvocato Matteo Riflessi riceve una telefonata. È Marco, il suo vecchio amico d'infanzia. Insieme erano "i Gemelli Gheddafi", il terrore del quartiere. A distanza di anni, il suo compagno di giochi, diventato un prete di prestigio della Curia milanese, gli chiede aiuto: un anziano monsignore è accusato di ricettazione di antichi manoscritti e ha bisogno di un avvocato. Ma quando il prelato muore in circostanze sospette, Matteo resta intrappolato in una vicenda labirintica la cui unica certezza è un misterioso legame tra i due cadaveri. Circondato da illustri porporati, 'sciure' fattucchiere e fantasmi del passato, Matteo avrà l'ardito compito di ricomporre lo schema di omissioni al cui interno si cela un'unica sconcertante verità.