Questo volume si presenta come una ricostruzione globale di un secolo, l'Ottocento, colto nello specchio di una città come Parigi, e indagato nei suoi elementi apparentemente marginali, quali la moda, il gioco, il collezionismo, la merce, la prostituzione, la figura del flaneur, i passages. Ma il volume è anche la rappresentazione di un sogno di cui la cultura europea ha dovuto destarsi: un risveglio che è poi la crisi dello storicismo e delle ideologie ottocentesche, che approda in queste pagine alla sua forma più risolutiva e radicale.
Applicazione pratica dei principi estetici dell°autore, da cui risulta una opera a meta° strada tra letteratura e filosofia. L°importanza dell°allegoria come forma determinante della materia artistica risulta plasticamente applicata in questo scritto inimitabile.
Anonimo - 26/07/2001 00:00
Applicazione pratica dei principi estetici dell°autore, da cui risulta una opera a meta° strada tra letteratura e filosofia. L°importanza dell°allegoria come forma determinante della materia artistica risulta plasticamente applicata in questo scritto inimitabile.